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Se il feed dei tuoi amici si è riempito di gatti che osservano un videogioco che ha come protagonista proprio un micio, la colpa è di Stray, candidato numero uno a diventare il titolo di riferimento dell’estate 2022. In poche settimane questo videogame di avventura è riuscito a mettere insieme una trama semplice e leggera, i toni dark di un mondo post-apocalittico popolato dai robot e la tenerezza di un gatto. Tanti aspetti solo apparentemente agli antipodi e messi insieme proprio dal punto di vista del felino a quattro zampe alle prese con l’esplorazione di questo open world diverso dal solito.
Il vero punto segnato dagli sviluppatori di Blue Twelve Studio è proprio nell’immediatezza del videogioco: un gatto randagio (stray, appunto, in inglese) che vive in una colonia presso uno stabile abbandonato cade in un baratro durante un’escursione e si ritrova perso all’interno di una gigantesca città sotterranea popolata da automi di ogni tipo. Tu controlli il gatto in terza persona cercando di scappare dai nemici robot aiutato dal drone B-12 che sta cercando di ricostruire la propria memoria danneggiata: un’ambientazione cyberpunk con delle movenze e un doppiaggio così realistici da ingannare anche i mici “reali” che rimangono ipnotizzati davanti allo schermo per seguire le orme del gatto rosso. Bastano 5 ore di gioco per terminarlo grazie a prove semplici all’interno di una trama che non nasconde colpi di scena e location futuristiche all’ultimo grido.