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Per la vostra sicurezza, fate attenzione alle ore piccole! Una buona qualità del sonno e notti sufficienti sono essenziali per una buona salute fisica e psicologica. Tuttavia, alcune persone rimangono sveglie di notte, il che le rende più pericolose, secondo un nuovo studio scientifico intitolato La mente dopo la mezzanotte: risveglio notturno, disturbi comportamentali e psicopatologia. I ricercatori hanno evidenziato le conseguenze dannose dello svegliarsi dopo la mezzanotte e hanno mostrato i cambiamenti comportamentali delle persone sveglie di notte.
Pubblicato nella rivista Frontiere della fisiologia lo studio si basa sulla seguente premessa: “Un sonno sufficiente con interruzioni minime durante la notte (…) favorisce la cognizione e la regolazione emotiva durante il giorno. Al contrario, un sonno disturbato che comporta una significativa veglia notturna porta a disregolazioni cognitive e comportamentali. Si ritiene che la veglia notturna influenzi “l’umore, l’elaborazione della ricompensa e la funzione esecutiva” e favorisca “il suicidio, la criminalità violenta e l’uso di sostanze”. Il risveglio durante la notte potrebbe quindi aumentare i comportamenti pericolosi di una persona, poiché “la capacità cognitiva e la regolazione dell’umore sono ridotte e la ‘ragione dorme'”.
La notte è quindi associata a “un aumento dei comportamenti impulsivi e disadattivi” e diverse statistiche citate mostrano che dopo la mezzanotte “aumentano i suicidi e gli atti di autolesionismo, i reati violenti, l’uso di alcol e altre sostanze e l’assunzione di cibo”. Ad esempio, “svegliarsi tra le 23 e le 5 del mattino era associato a una maggiore probabilità di ideazione suicida”. Allo stesso modo, un’analisi dei dati dei forum di Reddit ha mostrato che “i post su un sotto-forum chiamato ‘SuicideWatch’ hanno avuto un picco tra le 2 e le 5 del mattino”. Per quanto riguarda i crimini violenti, uno studio del 1958 ha rilevato che gli omicidi sono più probabili tra le 18 e l’una di notte. Il risveglio notturno è anche associato a un aumento del fumo. Infine, “di notte le scelte alimentari sono orientate verso i carboidrati, i grassi e gli alimenti trasformati, a scapito di frutta e verdura, e il consumo totale spesso supera il fabbisogno calorico della veglia prolungata”. Tutti questi comportamenti possono essere ulteriormente esacerbati da motivi di risveglio notturno, come insonnia, incubi o ansia.
L’analisi di queste statistiche ha permesso agli scienziati di trarre le seguenti conclusioni: “Le emozioni negative, l’alterazione della capacità di giudizio e l’impulsività durante la veglia notturna possono aumentare l’incidenza e l’attrattiva delle idee pericolose e promuovere comportamenti disordinati”. Quindi, per la vostra salute e per quella degli altri, vi consigliamo di andare a letto presto stasera.
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