domenica, Marzo 26, 2023

Ecco la versione americana di Sailor Moon che non vedremo mai

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 Ma perché rifare Sailor Moon e cosa avrebbe avuto di così diverso dalla versione originale? Per capirlo occorre un pizzico di contesto: siamo intorno al 1993 e negli Stati Uniti gli anime iniziavano a essere doppiati e trasmessi nella fascia pomeridiana, seppur con grandi censure. Ricordiamoci infatti che gli anime spesso sono creati per un pubblico più adulto rispetto a quello a cui vengono proposti i “cartoni animati” in occidente, spettatori che per altro hanno una cultura per certi versi molto differente dalla nostra. Nonostante gli sforzi di censura e adattamento, però, tutto ciò che arrivava dall’oriente sembrava avere un grande successo: un caso su tutti era quello dei Power Rangers. Alla ricerca di una versione “femminile” da importare, Saban Entertainment (stessa casa di produzione degli adattamenti dei Power Rangers) incaricò lo studio americano Toon Makers (noto per Pollicina o The Pagemaster) di ricreare il concept “Sailor Moon” che era ancora inedito negli USA, trasformandolo in una versione più adatta ai palati occidentali. Lo show avrebbe dovuto andare in onda sulla Fox, nel blocco tradizionalmente dedicato ai Power Rangers.

Toei Animation, che detiene i diritti su Sailor Moon, autorizzò temporanemanente la società americana per la creazione di un video promozionale, di un pilot e di altri tre episodi. Quando videro il video promozionale e il pilot, pare che dalle parti di Bandai considerassero lo “scempio” più che sufficiente, sospendendo la licenza e di fatto mettendo nel cassetto questa versione americana di Sailor Moon. Secondo altre voci, invece, a bloccare il progetto fu il budget troppo ridotto per una serie tecnicamente troppo ambiziosa.

La Sailor Moon americana, infatti, avrebbe dovuto unire parti animate a scene live action, che di fatto rappresentavano la vita ordinaria delle Sailor, prima della trasformazione. A girare le scene live action era la Renaissance Atlantic, nota proprio per la produzione dei Power Rangers, mentre il set era lo stesso utilizzato per Bayside School. Nel cast figuravano Stephanie Dicker (Sailor Moon – Victoria), Melinda Cowan (Sailor Mercury – Blue), Danny DeLacey (Sailor Mars – Dana), Tami-Adrian George (Sailor Jupiter – Lita) e persino Adrienne Jo Barbeau (attrice con una candidatura ai Golden Globes) nei panni sia della regina Berillia, sia di quelli di Serenity. 

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