Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
In Germania è stato inaugurato il primo treno passeggeri completamente a idrogeno: è silenzioso, veloce ed emette solamente vapore e acqua condensata. Il treno si chiama Coradia iLint, è prodotto da Alstom ed è in sviluppo già da diverso tempo, ma i primi test sul campo risalgono solo a quattro anni fa. È un regionale che opera nella Bassa Sassonia; il suo “quartier generale”, dove è presente l’impianto di rifornimento di idrogeno, si trova nella città di Bremervörde.
Nei prossimi anni, l’obiettivo di LNVG (la società che si occupa del trasporto pubblico su binari della regione) è di varare altri 13 treni analoghi, che andranno a sostituire gradualmente 15 treni con motori diesel. I treni a idrogeno hanno un’autonomia di circa 1.000 km. La stazione di rifornimento contiene 64 serbatoi di idrogeno ad altissima pressione (500 bar), con una capacità complessiva di 1.800 kg; ci sono due pompe di carburante e sei compressori di idrogeno. In futuro la stazione sarà dotata anche di un sistema per generare idrogeno tramite elettrolisi.
I Coradia iLint hanno una velocità massima di 140 km/h, ma nelle tratte di interesse si muoveranno a velocità tra gli 80 e i 120 km/h. È interessante osservare che 1 kg di idrogeno equivale a circa 4,5 litri di gasolio; la fonte dice che per circolare tutto il giorno un treno ha bisogno di un solo pieno di idrogeno. Il treno, dicevamo, è di fatto già in circolazione da qualche anno, ma finora si è occupato solo del trasporto merci.
La maggior parte dei treni al giorno d’oggi è elettrica, ma la diffusione delle locomotive diesel è ancora piuttosto alta, perché bisogna eseguire onerosi lavori di elettrificazione lungo tutta la tratta interessata. Solo in Germania ci sono ancora almeno 4.000 locomotive alimentate a gasolio. Alstom ha ambizioni piuttosto elevate per i suoi treni a idrogeno: oltre a quello della Bassa Sassonia, la società ha già siglato altri tre contratti analoghi:
- un altro in Germania per 27 treni che serviranno l’area metropolitana di Francoforte.
- uno in Francia per 12 treni sempre a idrogeno, ma modelli diversi (Coradia Polyvalent) che si muoveranno in quattro regioni del Paese.
- e soprattutto (per noi) uno in Italia, per la precisione in Lombardia – 6 unità di Coradia Stream sono già in fase di costruzione, e c’è l’opzione per altri 8.
Alstom ha inoltre confermato di aver concluso con successo i test anche in molti altri Paesi europei, tra cui Austria, Paesi Bassi, Polonia e Svezia.