mercoledì, Settembre 27, 2023

Come ci si iscrive a due corsi di laurea contemporaneamente

Must Read

Questo articolo è stato pubblicato da questo sito

A partire dal primo settembre 2022, sarà possibile iscriversi a due corsi di laurea differenti, frequentandoli contemporaneamente. Una possibilità che riguarda anche i corsi magistrali, i master, i dottorati di ricerca e altri percorsi di specializzazione, anche presso atenei, scuole o istituti superiori differenti. Gli indirizzi prescelti dovranno essere diversi per almeno i due terzi delle attività formative e non sarà possibile effettuare la doppia iscrizione per i corsi di specializzazione medica, che però potranno essere seguiti mentre si frequenta il dottorato di ricerca.

  1. Come ci si iscrive
  2. Il problema della frequenza obbligatoria

Il Senato ha approvato la legge sulla cosiddetta doppia laurea. “Un’opportunità in più per gli studenti italiani”, commenta il relatore Alessandro Fusacchia

Come ci si iscrive

Nel dettaglio, è stato il decreto numero 930 del 29 luglio 2022 a disciplinare le modalità di iscrizione, specificando come studenti e studentesse possano iscriversi contemporaneamente:

  • a due corsi di studio se appartengono a classi di laurea o di laurea magistrale diverse e se i due corsi si differenziano per almeno due terzi delle attività formative, conseguendo due titoli di studio distinti;
  • a un corso di laurea o di laurea magistrale e a un corso di master, di dottorato di ricerca o di specializzazione, ad eccezione dei corsi di specializzazione medica;
  • a un corso di dottorato di ricerca o di master e a un corso di specializzazione medica. Nel caso di contemporanea iscrizione a un corso di dottorato di ricerca e a un corso di specializzazione medica, la frequenza contestuale è disciplinata dai regolamenti di autonomia delle singole università;
  • a un corso di dottorato di ricerca o di master e a un corso di specializzazione non medica;
  • a due corsi ordinari di Scuole o Istituti superiori ad ordinamento speciale.

Il decreto lascia poi alle varie università, sulla base dei singoli regolamenti didattici, di definire nel dettaglio la nuova disciplina, “in relazione alle particolarità dei singoli corsi di studio in termini di obiettivi formativi specifici, risultati di apprendimento attesi e metodologie didattiche”. Inoltre, in base alle disposizioni ministeriali, chiunque abbia diritto a un esonero, totale o parziale, dal pagare le tasse universitarie, ne potrà godere su entrambe le iscrizioni.

Il problema della frequenza obbligatoria

Nel caso in cui uno dei due corsi di studio sia a frequenza obbligatoria (esclusi i corsi in cui l’obbligo riguardi solamente laboratori e tirocini) l’iscrizione a un secondo corso di studio è consentita solo se quest’ultimo non prescriva la frequenza obbligatoria delle lezioni, o consenta modalità a distanza. In quest’ottica, il ministero ha sollecitato le università a incrementare l’offerta formativa da remoto e la possibilità di frequenza part-time. 

- Advertisement -spot_img
- Advertisement -spot_img
Latest News

Fentanyl, la strage silenziosa

Il Dipartimento della salute di New York ha riferito che l'81 per cento dei decessi per overdose nella città...
- Advertisement -spot_img

More Articles Like This

- Advertisement -spot_img