venerdì, Settembre 29, 2023

I calciatori che hanno inventato le giocate più spettacolari

Must Read

Questo articolo è stato pubblicato da questo sito

I calciatori si dividono in diverse categorie. I campionissimi, i grandi giocatori, quelli chiamati a faticare (ricordiamoci di “una vita da mediano di Luciano Ligabue) e quelli che passano praticamente inosservati ai più, scendendo in campo senza lasciare il segno (scoprite qui il più ricco). Oltre a tutti questi, però, ci sono i geni del pallone, gli artisti, i giocatori dai quali puoi aspettarti davvero di tutto: anche una giocata mai vista prima. Per fortuna dei tantissimi appassionati di calcio, ogni tanto, nel panorama internazionale si affaccia uno di questi inventori di calcio. Usiamo questo termine con cognizione di causa, in quanto nel corso della storia del football ci sono stati, e speriamo ce ne saranno in futuro, alcuni calciatori capaci di creare da nulla un colpo da far luccicare gli occhi. Con gesti atletici a metà tra magia e capacità tecniche, questi artisti del calcio hanno inventato una loro giocata, diventando poi esempi per imitazioni più o meno riuscite.

Il cucchiaio di Panenka

Il suo nome è Antonin Panenka, e se avesse brevettato la sua “invenzione” chissà oggi quanto avrebbe guadagnato i diritti d’autore. Ceco, classe ’48, Panenka è attualmente il presidente del Bohemians 1905, un club calcistico con sede a Praga e che milita nella 1 Liga ceca. Per qualcuno non troppo affamato di calcio il suo nome potrebbe dire poco o nulla, invece se vediamo spesso una delle giocate più emozionanti del calcio lo dobbiamo a lui e al suo coraggio. Sì, perché tirare il calcio di rigore decisivo in una finale del Campionato europeo (era il 1976) con quel colpo che per tutti è diventato “il cucchiaio”, è stato davvero un gesto temerario. Destinatario del tocchetto da sotto che spedì verso la porta il pallone con un lento, pallonetto, fu Sepp Meier, il portiere della Germania Ovest. Per la gioia di Panenka  (che poi dichiarò che se avesse sbagliato avrebbe lavorato per trent’anni al tornio) e dell’allora Cecoslovacchia, la sfera terminò in rete e da allora tanti calciatori, come ad esempio il nostro Francesco Totti, hanno riproposto il cucchiaio.

Content

This content can also be viewed on the site it originates from.

L’elastico di Ronaldinho

Il Brasile (scoprite qui la sua maglia introvabile per il campionato del Mondo in Qatar) ha donato al calcio tantissimi campioni. Tra questi, uno che certamente ha strabiliato il pubblico per delle giocate incredibili è Ronaldinho. Giocatore di grande classe e con un intuito eccezionale, Ronaldinho ha sempre amato stupire. E così, un bel giorno, ha deciso di imbambolare il povero avversario di turno con una mossa ereditata dal calcetto: l’elastico. Il colpo consiste nello spostare in una direzione il pallone con l’esterno del piede per poi, immediatamente, spingerlo nella direzione opposta con l’interno. Fatto alla velocità con la quale lo faceva Ronaldinho è un gesto che lascia impietrito qualunque difensore. 

- Advertisement -spot_img
- Advertisement -spot_img
Latest News

Cloud, il piano italiano per una “nuvola” super protetta

Leonardo, la società italiana leader del settore della difesa, sta collaborando con la startup Cubbit, che ha ideato un...
- Advertisement -spot_img

More Articles Like This

- Advertisement -spot_img