Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
Da giovedì primo settembre 2022 sarà possibile richiedere il cosiddetto bonus trasporti. Introdotto dal governo nel decreto Aiuti e ampliato nel decreto Aiuti bis, il bonus trasporti è un incentivo che permette ai beneficiari di usufruire di un contributo fino a 60 euro per abbonamenti mensili o annuali per il trasporto pubblico. Vediamo come funziona.
- Chi può richiederlo?
- Come fare domanda?
- Per quali mezzi pubblici vale?
- Come si usa?
- Entro quando si può utilizzare?
- Quante volte si può richiedere?
- Quanti fondi sono stati stanziati?
Chi può richiederlo?
Il bonus trasporti spetta alle persone fisiche che, nell’anno 2021, hanno conseguito un reddito non superiore ai 35 mila euro lordi. A certificarlo sarà l’Isee, ovvero l’indicatore che rappresenta la situazione economica di un nucleo familiare in un dato momento.
Come fare domanda?
Sarà possibile fare domanda dalle ore 8 di giovedì 1 settembre all’indirizzo www.bonustrasporti.lavoro.gov.it, che è un portale ad hoc gestito dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, tramite Spid o Cie. È poi necessario fornire le dichiarazioni sostitutive di autocertificazione del reddito, indicare l’importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista e il gestore del servizio di trasporto pubblico per cui si andrà a utilizzare il bonus.
Per quali mezzi pubblici vale?
Il bonus trasporti è riconosciuto per un solo abbonamento, annuale, mensile o relativo a più mensilità e riguarda i mezzi pubblici locali – come tram, metro e autobus – ma anche il trasporto ferroviario regionale, interregionale e nazionale, anche l’alta velocità. Attenzione, però, perché nel caso dei treni ad alta velocità il contributo non si può utilizzare per i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium e working area.
Come si usa?
Basta presentare il bonus presso le biglietterie del gestore di servizio di trasporto pubblico di riferimento quando si va ad acquistare l’abbonamento per cui si intende utilizzare l’indennizzo. Saranno gli addetti alle biglietterie a verificarne la validità e il valore sul portare del ministero e rilasciare l’abbonamento all’utente scontato della cifra indicata sul bonus.
Entro quando si può utilizzare?
Il bonus è spendibile presso un solo gestore dei servizi di trasporto pubblico e deve essere utilizzato entro il mese di emissione. La scadenza per richiederlo è il 31 dicembre 2022.
Quante volte si può richiedere?
Per il 2022, solamente una. Se poi la misura dovesse essere riproposta, le cose potrebbero cambiare.
Quanti fondi sono stati stanziati?
Il decreto Aiuti di maggio aveva stanziato 79 milioni di euro per la misura. Con il decreto Aiuti bis varato dal consiglio dei ministri lo scorso 4 agosto, il governo ha stanziato 101 milioni di euro ulteriori, portando la dotazione totale a 180 milioni. Una cifra che permette di garantire il bonus a circa 3 milioni di persone.