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Utilizzare attivamente lo smartphone al volante non è solo vietato ma anche pericoloso. Un buon supporto per cellulare da auto ha proprio lo scopo di evitare distrazioni alla guida — consentendo l’uso delle funzioni più utili del telefono pur mantenendo l’attenzione del conducente sulla strada.
In effetti lo smartphone — se consultato con prudenza e solo nell’ambito di navigazione e chiamate — è diventato uno strumento fondamentale nell’abitacolo di milioni di automobilisti, e il segreto per utilizzarlo senza rischi è proprio un porta smartphone per auto affidabile, capace non solo di reggere il telefono in modo saldo, ma anche di lasciarsi orientare all’angolazione ottimale. Il problema è che l’offerta online di questi accessori è sostanzialmente sterminata, e trovare quello che fa al caso proprio non è affatto immediato.
Le tipologie di attacco
La prima grande differenza tra questi accessori è il punto di attacco. Alcuni sono pensati per inserirsi nei bocchettoni per l’aria condizionata, sfruttando le palette direzionali come agganci per i morsetti posteriori. Questa soluzione blocca l’aria in uscita dal bocchettone scelto come appoggio, ma è tendenzialmente quella che garantisce più stabilità e meno problemi.
Gli altri modelli si fissano infatti a porzioni dell’abitacolo che non offrono punti di appoggio o aggancio, e per rimanere in sede reggendo il peso del telefono si devono dunque basare su adesivi oppure su meccanismi a suzione d’aria. Il lato positivo è che consentono di orientare lo smartphone in modo più libero rispetto a quanto costringa a fare la posizione dei bocchettoni per l’aria condizionata; d’altro canto le ventose possono cedere improvvisamente e gli adesivi costringono a posizionare il telefono sempre sul medesimo punto d’appoggio.
Soluzioni più esotiche ma che vale comunque la pena di prendere in considerazione si affidano ad altri elementi presenti all’interno dell’abitacolo: dalla fessura del lettore CD al vano portabicchieri, passando per la sporgenza superiore del cruscotto e per lo specchietto retrovisore. Sono tutte valide alternative, che però si basano su elementi di design degli interni che variano molto a seconda del modello dell’auto: prima di acquistare un prodotto basato su queste soluzioni è meglio insomma ponderarne le caratteristiche.
La presa sul telefono
L’altro criterio che differenzia questi dispositivi è il modo in cui vengono assicurati al braccio che li sorregge. Il più classico e versatile è il morsetto a molla, che si adatta a più modelli di smartphone ma deve essere sufficientemente rigido da non lasciarli cadere; varianti meno pratiche ma più sicure utilizzano una vite regolabile che stringe manualmente i morsetti attorno al telefono; altre ancora sfruttano la forza di gravità per assicurare il gadget in posizione.