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Dopo Costa anche Msc ha deciso di allentare, a partire dal 1° ottobre, i protocolli anti-Covid per le sue crociere nel Mediterraneo, nonché in Nord Europa, nel Mar Rosso, ai Caraibi e alle Antille. La misura, che era già stata introdotta nel mercato Usa, permette ai passeggeri completamente vaccinati (due dosi, o una dose di Johnson & Johnson), di imbarcarsi senza dover presentare l’esito negativo del tampone, che rimane tuttavia consigliato. Tolto anche l’obbligo di vaccinazione, ma pure in questo caso rimane la forte raccomandazione. La necessità di presentare un certificato con esito negativo di un test antigenico o molecolare, effettuato entro le 48 ore dall’imbarco, rimane solo per gli ospiti che non sono completamente vaccinati, che sono guariti dal Covid-19 senza nessuna dose di vaccino, oppure che hanno un’esenzione dal vaccino a causa di condizioni mediche con Qr code.
Per tutti coloro che andranno in crociera, invece, negli Emirati Arabi Uniti o in Qatar, resta obbligatoria la vaccinazione completa da Covid-19 a partire dai 16 anni. Anche per queste crociere decade l’obbligo del tampone entro le 48 ore dall’imbarco (tranne per chi imbarca da Doha), che resta comunque fortemente consigliato, mentre viene richiesto obbligatoriamente solo ai minori di 16 anni non in possesso del certificato di vaccinazione completa. Infine, per i viaggiatori in partenza per una delle Msc World Cruise o per i Grand Voyages, resta vigente l’obbligatorietà del vaccino da Covid 19 dai 12 anni in su e del test antigenico o molecolare da effettuare nelle 48 ore prima dell’imbarco (dai cinque anni in su).