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Un orologio, si sa, può essere una piccola grande opera d’arte, ma cosa succede quando a idearlo è un architetto di acclamata fama internazionale, abituato a confrontarsi non con dimensioni infinitesimali, ma con opere come case, uffici e musei? Risponde a questa domanda il nuovo Bulgari Octo Finissimo Edizione Sejima, creato dalla maison romana in collaborazione con l’architetto giapponese Kazuyo Sejima. La più giovane progettista premiata con il prestigioso premio Pritzker e prima donna a dirigere la Biennale Architettura di Venezia mette a disposizione la sua estetica minimalista, per dare vita a questa nuova e originale interpretazione orologiera del contrasto tra materia e trasparenza, visibile e invisibile.
In questo caso, a unire mondi solo apparentemente distanti sono elementi come la pulizia e la chiarezza delle forme e delle linee: quelle create dall’archistar, ma anche quelle della famiglia Octo Finissimo. «A fare da spunto creativo- spiega Fabrizio Buonamassa Stigliani, direttore del Watch Design Center di Bulgari – è stato il progetto del treno invisibile di Sejima, pensato di riflettere, attraverso pannelli e specchi, il paesaggio circostante, offrendo così una visione alternativa del viaggio e del treno stesso.».