Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
La BMW Serie 2 coupé attuale, la G87, fin dal suo debutto nell’estate del 2021 ha fatto discutere appassionati e addetti ai lavori per un design di rottura rispetto al passato. Non è piaciuta a tutti insomma, di certo non ha lasciato indifferenti: mediamente è una di quelle auto che la si ama o la si odia. Adesso, a due settimane dal debutto della M2, il preparatore tedesco Manhart ha presentato una versione ancor più sportiva della coupé, la MH2 560.
Non è una questione di potenza o di coppia, che pure aumentano rispetto alla già pepata M2. È il pacchetto complessivo a essere spregiudicato: 100 CV e altrettanti newton per metro in più insieme a un sistema di scarico completo in acciaio inox che si può avere anche senza catalizzatore, a un assetto specifico full coilover o con molle ribassate, e una serie di personalizzazioni estetiche che rendono la BMW M2 coupé di Manhart aggressiva non solo là dove non si vede, ma anche alla vista.
Ci sono infatti dei cerchi Concave One in nero opaco, elementi in carbonio ovunque (dallo spoiler ai diffusori), e decalcomanie dorate per distogliere “l’attenzione dal discusso design anteriore e posteriore per enfatizzare i punti di forza di MH2 560”, spiega Manhart. Il prezzo? Su richiesta. In Italia ci sono due dealer: l’Officina Pinetti di Parma e la Romeo Ferraris di Milano.