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Jessica Brooks
La trama segue una famiglia devastata dalla scomparsa di Owen (Nikolaj Coster-Waldau, il Jamie Lannister di Game of Thrones) in seguito a un caso di frode finanziaria che coinvolge l’Fbi. Quando lascia la moglie Hannah e la figlia adolescente Bailey – avuta da un matrimonio precedente – sole e interdette, alla prima tocca cercare di sbrogliare un mistero che presenta subito molte incongruenze, mentre costruisce un rapporto complicato con la figliastra. Le due donne indagano solo per imbattersi in risposte inaspettate, in un turbinio di cliffhanger che concludono ciascuno episodo, spesso conducendo a spiegazioni ingannevoli. The Last Thing He Told Me è uno show corale, dove molti dei personaggi si rivelano superflui o diventano tali perché le loro linee narrative non raggiungono una sviluppo adeguato. È una serie che fallisce abbastanza clamorosamente sul versante del thriller ma che si rivela molto più efficace come disamina delle dinamiche familiari, sullo slittamento dei rapporti, sulla fragilità – e al contrario, sulla potenza – della fiducia e su come l’equilibrio tra i membri di un nucleo familiare non sono solo delicati ma anche mutevoli. È la rottura dell’unità familiare e non la scomparsa di Owen il vero fulcro della serie.