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Alla fine della prima stagione de Il Signore degli anelli: Gli anelli del potere i magici cimeli del titolo erano stati finalmente forgiati dall’elfo Celebrimbor con l’aiuto dell’astuto Halbrand, rivelatosi poi essere uno dei vari travestimenti di Sauron. Gli stessi anelli, però, sono ora destinati a ricevere un ruolo ancora più grande a livello di trama, visto che la seconda stagione li metterà nelle mani di alcuni personaggi fondamentali. A rivelarlo in particolare è Morfydd Clark, l’attrice rivelazione che fin dai primi episodi interpreta una giovane Galadriel in questa serie prequel ambientata mille anni prima degli eventi che abbiamo già conosciuto nelle trilogie filmiche.
Durante un evento promozionale tenutosi a Hollywood lo scorso weekend mentre il cast è in pausa dalle riprese che si svolgono nel Regno Unito, Clark ha confidato un dettaglio importante sull’evoluzione del suo personaggio: “Sta per accaderle qualcosa che le cambierà la vita”, ha detto l’attrice: “Sta per entrare in contatto con Nenya, il suo anello. È davvero emozionante vedere come si fa strada in lei”. Secondo quanto raccontato da Tolkien negli scritti legati a Il Signore degli anelli, gli anelli forgiati dagli elfi erano tre: uno andato a Galadriel, appunto, il secondo a Círdan, un personaggio che sarà introdotto nel corso della seconda stagione e infine il terzo passato da Gil-Galad (Benjamin Walker) a Elrond (Robert Aramayo), entrambi già visti negli episodi già diffusi su Prime Video.
“Quando abbiamo finito la stagione uno gli anelli venivano creati e sapevo che sarebbe stato un cambiamento enorme per la Terra di mezzo. Galadriel sarà parte di questo cambiamento col suo anello”, ha rivelato sempre Clark: “Sta cercando di vedere la luce attraverso l’oscurità”. Non si sa invece quando saranno forgiati gli altri anelli, in particolare i sette dei nani: “Ci saranno dei nuovi anelli, visto che la serie si chiama Gli anelli del potere. Ma forse avremo anche una collana, chi lo sa?”, scherza Peter Mullan, interprete del re dei nani Durin III, il quale anticipa anche che la relazione col figlio, il principe Durin (Owain Arthur), già molto tesa nel primo ciclo di episodi, “si farà estremamente problematica”: “Il mio personaggio affronterà delle cose che lo cambieranno molto, così il figlio reagirà a un padre molto differente, non il padre che si vede, è qualcun altro”.
Parla anche Ismael Cruz Córdova, il volto del guerriero elfo Arondir: “Eravamo in un tempo di pace durante la prima stagione, ora tutto è sconvolto”. L’attore affronterà la seconda stagione con una maggiore consapevolezza, soprattutto dopo le critiche al suo essere il primo elfo nero nel mondo di Tolkien: “Quando abbiamo iniziato le riprese avevo già subito un anno di critiche: negatività, minacce di morte, razzismo e tutte queste cose. Ho dovuto farmi a prova di proiettile per dimostrare che meritavo di essere lì”, ha confidato lui: “Saltando alla stagione due, l’amore e il sostegno sono stati solidi, mi emoziono molto solo pensandoci. Ho avuto migliaia di mano che mi sostenevano e mi spingevano a proseguire”. Vedremo anche come il suo personaggio evolverà, nel frattempo l’attesa per la seconda stagione de Gli anelli del potere, che dovrà dimostrare di essere ancora più incisiva della prima.