martedì, Ottobre 8, 2024

Cina, si fanno meno figli. E il presidente Xi è preoccupato

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Gli utenti dei social media hanno criticato la politica di ricompensa in denaro come “inefficace“, affermando che l’importo era una goccia nel mare rispetto all’alto costo di crescere un bambino nella società altamente competitiva della Cina. Altri hanno detto che la politica è discriminatoria nei confronti delle donne, in quanto omette qualsiasi riferimento a un requisito di età per gli uomini.

Il governo centrale lancia nuove agevolazioni fiscali

Si muove anche il governo centrale. Nelle ultime settimane, il Consiglio di Stato ha annunciato tre nuove agevolazioni fiscali per contribuire ad alleviare i costi associati alla crescita dei figli. Dal 1° gennaio 2024 verrà raddoppiata la detrazione dall’imposta sul reddito delle persone fisiche per le famiglie con bambini di età inferiore ai tre anni, mentre la detrazione mensile destinata all’assistenza degli anziani sarà aumentata di 1.000 yuan (138 dollari).

I genitori che guadagnano individualmente più di 5.000 yuan ciascuno possono ora usufruire di una detrazione fiscale annuale di 24.000 yuan – il doppio dell’importo precedente – che sarà applicabile fino a quando i figli non avranno completato la loro istruzione. La detrazione può essere suddivisa in parti uguali tra i due genitori o assegnata a uno solo, a seconda delle circostanze.

A maggio è stato annunciato il lancio del programma per una “nuova era” di matrimonio e maternità, con progetti pilota in più di 20 città. Tra le diverse misure già messe in atto, l’abolizione delle restrizioni all’acquisto di case da parte di famiglie con tre figli, l’offerta di migliori condizioni di prestito, agevolazioni fiscali.

Per donne e giovani coppie resta difficile fare figli

I tempi della politica del figlio unico sono definitivamente archiviati. Anzi, se potesse il governo lancerebbe l’era del terzo figlio. Le autorità di Hangzhou, metropoli da 10 milioni di abitanti e sede del colosso digitale Alibaba, da settembre mette a disposizione un pagamento una tantum di 25mila yuan (3.160 euro) per tutte le coppie che avranno un terzo figlio. Non è l’unico caso. A Shenzhen, megalopoli e hub tecnologico confinante con Hong Kong, viene fornita un’indennità da 2400 euro. Diverse altre città seguono l’esempio.

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