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È ufficiale: dall’anno prossimo si dovrà pagare un ticket per accedere a Venezia. Le modalità con cui verrà attuato il provvedimento, introdotto nel 2019 con la Legge di bilancio, sono state approvate dal consiglio comunale con una maggioranza dei due terzi. La tassa, che ha lo scopo di regolare l’affluenza di turisti (e non solo) nella città soprattutto in determinati periodi dell’anno, verrà avviata nei mesi primaverili del 2024 e verrà applicata nei periodi dell’anno in cui sono attesi un maggior numero di visitatori, in concomitanza di ponti e vacanze. Ecco come avverrà e quanto costerà l’ingresso nella città lagunare.
- Chi non dovrà pagare il ticket per entrare a Venezia
- Come avverrà il pagamento
- Quando si pagherà il ticket
Chi non dovrà pagare il ticket per entrare a Venezia
Non tutti dovranno versare un contributo per accedere alle vie del centro di Venezia: saranno esclusi dal versamento del ticket i residenti, coloro che lavorano nel capoluogo veneto e gli studenti. Dovranno registrarsi nell’apposito portale, che presto sarà messo a disposizione, ma senza pagare nulla, coloro che hanno la residenza in Veneto.
Come avverrà il pagamento
Come riportato su Il Sole 24 ore, la registrazione e il pagamento della tassa di ingresso, pari a 5 euro a persona, avverranno attraverso un portale che sarà attivato da parte del comune di Venezia. Dopo essersi registrati sull’apposito canale, i visitatori riceveranno un Qr code che dovranno mostrare prima del loro ingresso in città. Chi sarà sprovvisto del codice, invece, potrà essere sanzionato con multe pari o superiori a 50 euro.
Quando si pagherà il ticket
Il regolamento sul ticket a Venezia sarà effettivo a partire dalla primavera del 2024. La strategia prevede 30 giornate di sperimentazione. Ad ogni modo, l’idea del Comune è di concentrare il test “sui ponti primaverili e sui weekend estivi”.