domenica, Ottobre 6, 2024

CarX, startup italiana per la ricarica off-grid dei veicoli elettrici, ha ricevuto un round di finanziamenti

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Studiare soluzioni sostenibili per la mobilità elettrica proponendo soluzioni tecnologiche per migliorare l’efficienza, l’accessibilità e la sostenibilità della ricarica dei veicoli elettrici, promuovendo la diffusione di mezzi a zero emissioni e riducendo l’impatto ambientale nel settore dei trasporti. È l’obiettivo di CarX start up innovativa nel settore del Charging Off-Grid di veicoli elettrici, che ha chiuso un round di 500.000 euro sottoscritto da Camfin Alternative Assets, società attiva nel settore mobility guidata da Giovanni Tronchetti Provera, Presidente e Amministratore Delegato.

Le risorse raccolte permetteranno alla startup di consolidare il team di lavoro e di porre le basi per un significativo passo in avanti nella sua crescita con il lancio del primo prodotto a metà 2024. Un traguardo importante per CarX, che segue di pochi mesi la fase pre-seed, che ha consentito l’ingresso nel capitale di imprenditori con una vasta esperienza nel settore dell’automotive e start-up innovative, tra i quali gli ingegneri Andrea Airale e Alessandro Ferraris, insieme al direttore tecnico Claudio Giannuzzi e all’imprenditore digitale Nicola Di Campli, oltre allo studio di innovazione digitale NGroup e a One Factory S.r.l.

“La nostra Visione di un mondo sempre più elettrico e sostenibile è molto chiara e sono molto contento di vedere che è condivisa da un player estremamente importante come Camfin Alternative Assets”, ha commentato Pierfrancesco Zanchi, cofondatore e CEO. Mario Fornaris, cofondatore e CTO, ha aggiunto: “Per me è un privilegio poter dare un personale contributo alla trasformazione epocale e irreversibile della mobilità su ruote. In questi anni ho vissuto l’avvento dell’elettrico sia in qualità di utente pioniere che ha viaggiato senza alcuna infrastruttura di ricarica, sia in qualità di appassionato tecnico che ha speso tutta la propria carriera nell’automotive”.

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