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Un programma di partecipazione al successo del gruppo, per premiare il ruolo che i dipendenti hanno in azienda e sul territorio. Lo ha stabilito la Cmc di Città di Castello, società specializzata nel packaging on demand. Ssp, Shared success program, questo il nome del progetto di investimento sulle risorse umane. Obiettivo: creare una cultura della responsabilità, allineare gli incentivi finanziari a tutti i livelli dell’aziende e attirare talenti.
Francesco Ponti, ad di Cmc, nata nel 1980 in Umbria e attiva nella progettazione, produzione e vendita di soluzioni innovative e macchinari per mailing, graphic art, ecommerce e logistica, spiega che il progetto “si basa su un concetto molto semplice: se le persone hanno successo, anche l’azienda ha successo. Prevediamo che questo programma determinerà un’ulteriore accelerazione dell’espansione aziendale, permettendoci al tempo stesso di condividere il valore economico generato dal nostro impegno collettivo”.
Il gruppo ha alle spalle Kkr, il fondo statunitense in queste settimane sotto i riflettori per l’operazione su Tim. “Nel 2020, quando l’azienda ha inaugurato un nuovo capitolo della propria storia, è stato fondamentale trovare un partner strategico che, oltre a consentire a Cmc di migliorare ulteriormente i risultati già ottimi a livello di prestazioni e crescita, continuasse a dare la massima priorità all’elemento che costituisce la spina dorsale del nostro business: le persone”, dice Ponti.
Da quando Kkr ha investito in Cmc, nel 2020, l’azienda ha più che raddoppiato i suoi utili, così come è quasi raddoppiato il suo personale. In questo periodo, Cmc ha anche consolidato la sua presenza sulla scena internazionale, espandendosi in Germania, Francia e nel Regno Unito, oltre che ampliando le sue strutture nel Nord America con un nuovo centro di vendita, assistenza e formazione. A livello di business, inoltre, l’azienda ha sviluppato una piattaforma globale scalabile.
Per Pedro Godinho Ramos, direttore del Global impact di Kkr, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di come i dipendenti di Cmc continuino a contribuire in tanti modi diversi alle straordinarie performance di questa azienda. Abbiamo sperimentato in prima persona i potenziali effetti di programmi come Ssp sulle singole persone e sul business. Quando investi nelle persone, i risultati positivi sono assicurati. Riteniamo che Cmc possa generare un impatto concreto a livello mondiale, proponendo soluzioni innovative capaci di risolvere le attuali criticità del settore del packaging a livello globale“.
Cmc lavora con i retailer e le aziende del comparto della logistica per ottimizzare il processo di evasione degli ordini e utilizzare imballaggi sostenibili, robusti, altamente personalizzati e sicuri. Tra le principali partnership di Cmc, vi è la collaborazione con l’Amazon Climate Pledge Fund, un programma di investimenti di venture capital da 2 miliardi di dollari. Quest’ultimo ha investito in Cmc per supportare lo sviluppo di tecnologie e servizi legati alla sostenibilità che aiuteranno Amazon a raggiungere il proprio obiettivo di azzeramento delle emissioni nette di CO2. Grazie alla sua tecnologia di automazione su misura, che comprime il volume dei colli spediti per ogni singolo ordine, Cmc riduce anche gli sprechi e le emissioni: solo nel 2022 ha risparmiato più di 340.000 tonnellate metriche di CO2 equivalente, evitato di sprecare oltre 194.000 tonnellate metriche di cartone per gli imballaggi e risparmiato 43 milioni di metri cubi di materiale riempitivo.