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iPhone 15 Pro può cambiare colore, ma non è per via di una speciale patina cangiante stile Vivo V23, quanto per la reazione del titanio che compone la struttura dello smartphone e il sebo prodotto dalla pelle. Il risultato è la formazione di una sorta di alone più chiaro in prossimità delle zone più toccate durante l’uso quotidiano come per esempio i tasti laterali. Secondo Apple si tratta di un problema temporaneo e viene proposta anche una soluzione (molto) pratica. Il modello più evoluto è stato anche sottoposto a uno stress test, dal quale uscito peggio di quanto si potesse immaginare.
Basta dunque il contatto durante l’uso di tutti i giorni per causare un cambiamento temporaneo della colorazione del titanio nella cornice degli iPhone 15 Pro e Pro Max. Apple è a conoscenza di questo problema, come testimoniato dalla pagina di supporto che ne parla suggerendo di utilizzare una custodia per l’uso quotidiano e un panno pulito, senza lanuggine e umido oppure pescare dal catalogo della mela morsicata con quello ormai celeberrimo da 25 euro. Ma c’è anche un altro valido motivo per pensare a una custodia per i nuovi iPhone 15 Pro.
Troppo fragile il vetro posteriore di iPhone 15 Pro?
È arrivato anche l’atteso stress test di JerryRigEverything che ha maltrattato i nuovi iPhone 15 Pro: dopo aver resistito in modo soddisfacente a incisioni e graffi (che ci sono eccome, anche col titanio), il vetro posteriore si è infranto dopo la prima pressione semplicemente con i pollici e senza usare una forza esagerata. Lo stesso Jerry si è dichiarato stupito “Non me lo aspettavo davvero”, notando la completa distruzione della protezione sul retro, aggiungendo poi come fosse la prima volta che un iPhone fallisce così incredibilmente questo tipo di semplice test. Insomma, un secondo motivo per proteggere subito il proprio nuovo iPhone 15 Pro con una custodia. Anche se, va detto, le riparazioni costano meno.
