Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
Dalle audiocassette piratate alla causa a uno dei maggiori colossi di ecommerce esistenti: i fratelli Frattasio, “Erry” e Beppe, fondatori di Mixed By Erry, marchio che ha ispirato l’omonimo film di Sydney Sibilia, responsabili tra gli anni Settanta e gli anni Novanta della registrazione di oltre 180 milioni di audiocassette, hanno fatto causa ad Amazon. Il motivo? L’azienda avrebbe utilizzato impropriamente il marchio fondato dai due fratelli per riprodurlo su felpe o magliette in vendita sulla piattaforma. Lo riporta la Stampa, che ha anche pubblicato la risposta della controparte, la quale ha assicurato di essersi attivata per rimuovere i capi di abbigliamento dal commercio.
Secondo il racconto dei Frattasio, sono stati proprio i fan a segnalare sui social network i prodotti in vendita che riportavano la scritta Mixed By Erry. Si attendono gli sviluppi del caso, ma quella che sembra essere la soluzione più probabile sia quella di un accordo economico tra le due parti.
La storia dei fratelli Frattasio
Il successo di Erry e Beppe, due dei quattro fratelli della famiglia Frattasio, ha avuto origine dagli anni Settanta, quando, grazie alla passione di Erri per i mix di audiocassette registrate, i due hanno dato vita alla loro attività e a quello che viene considerato uno dei primi esempi di pirateria musicale in Italia. Sono oltre 180 milioni le cassette registrate in quegli anni a Napoli nella società dei due fratelli. Nonostante il successo, l’attività dei Frattasio si è dovuta fermare in seguito al loro arresto, avvenuto nel 1997.
Erri Frattasio è stato infatti condannato a 4 anni e sei mesi di reclusione per i reati di associazione a delinquere e violazione della legge sul diritto d’autore. Anche gli altri tre fratelli, Angelo, Beppe e Claudio, insieme al padre Pasquale, sono stati condannati per la stessa pena. I beni di proprietà della famiglia sono stati confiscati.