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Il premio Nobel 2023 per la fisica è stato assegnato a Pierre Agostini, Ferenc Klausz Anne L’Hullier dal Comitato Nobel composto dai membri dell’Accademia reale svedese delle scienze, con sede a Stoccolma. Questo ultimo premio Nobel 2023 per la fisica va così ad aggiungersi ai 116 premi della medesima categoria già assegnati nella storia dei Nobel (1901.2022) a 222 vincitori. Dopo l’annuncio di ieri, in cui è stato assegnato il premio Nobel 2023 per la fisiologia e la medicina a Katalin Karikò e Drew Weissman per i vaccini a mRna per Covid-19 e oggi quello per la fisica, prosegue così la settimana di assegnazione dei Nobel. Domani infatti, sarà il turno della chimica, per poi continuare giovedì con il riconoscimento per la letteratura, venerdì per la pace e lunedì prossimo, 9 ottobre, per l’economia.
I vincitori del Nobel per la fisica nel 2021 e 2022
Lo scorso anno, ad aggiudicarsi il premio Nobel per la fisica 2022 sono stati Alain Aspect, John F. Clauser e Anton Zeilinger che con i loro esperimenti sui fotoni entangled hanno permesso di stabilire la violazione delle disuguaglianze di Bell e aprire la strada alla scienza dell’informazione quantistica. Ricordiamo, inoltre, che l’anno precedente (2021) a vincere il Nobel per la fisica sono stati i ricercatori Syukuro Manabe, Klauss Hasselmann e Giorgio Parisi. Metà del premio era stato assegnato in maniera congiunta ai primi due ricercatori per i loro studi sul clima e “per aver quantificato e predetto in maniera attendibile il riscaldamento globale”. L’altra metà del Nobel, invece, è andata a Giorgio Parisi per i rivoluzionari contributi alla nostra comprensione dei sistemi fisici complessi. fondamentali alla teoria dei sistemi complessi. In particolare, “per la scoperta dell’interazione tra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici dalla scala atomica a quella planetaria”, così si era espressa l’accademia.
