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Cristiano Seganfreddo, Presidente 2031: “Repower è una carica di energia sostenibile al Sistema dell’innovazione. Da anni permette di sostenere, sviluppare, accompagnare le startup italiane più interessanti integrandole con le competenze e le relazioni di una grande azienda.”
Di seguito le sei start up finaliste:
Displaid: un servizio di monitoraggio chiavi in mano che fornisce al cliente informazioni per il controllo in tempo reale di tutti i ponti della rete infrastrutturale, garantendo semplicità ed efficacia e supportando così le aziende e gli enti nell’ottimizzazione della gestione della propria rete. Grazie al sistema Monitoring as a Service, potenziato da sensori IoT e algoritmi proprietari basati sull’intelligenza artificiale, la soluzione è eccezionalmente scalabile, e copre in modo completo l’intera rete.
Hearth: applicazione software basata su un’Intelligenza Artificiale avanzata che utilizza algoritmi di analisi semantica e di machine learning per elaborare i suggerimenti forniti dagli utenti riguardo luoghi, esperienze e caratteristiche uniche di un determinato luogo. Attraverso l’interfaccia gli utenti possono condividere le loro conoscenze locali, fornendo suggerimenti su luoghi autentici da visitare. L’IA processa e analizza questi suggerimenti per creare una vasta personalizzate e consigli utili per i viaggiatori.
Rehub: start up che sviluppa tecnologie con l’obiettivo di dare nuovo valore a tutti quei rifiuti in vetro che, per motivi logistici, storici o di filiera non vengono riciclati e li trasforma in nuovi oggetti, con nuove applicazioni e infinite possibilità̀, unendo il sapere umano (tradizione, artigianato, ricerca, design, arte) alle nuove tecnologie. Gli impatti di questa tecnologia sono molteplici: riduzione dei rifiuti in vetro generati, valorizzazione del patrimonio artistico italiano e sviluppo di nuove tecnologie al servizio dell’economia circolare.
Tech4Lib: il primo progetto italiano ad introdurre una tecnologia sostenibile per il riciclo delle batterie al litio, basato su un processo di recupero innovativo che utilizza microonde, in grado di raggiungere grande efficienza nell’estrazione del litio e del cobalto. Un nuovo metodo carbotermico brevettato che fornisce un contributo promettente per la progettazione di processi di recupero industriale in grado di coniugare efficacia e basso impatto ambientale.
Vérabuccia®: progetto di economia circolare, grazie al quale la buccia della frutta può essere utilizzata come pelle in un altro settore. Il primo risultato, AnanasseTM, parte dalla buccia dell’ananas per ottenere un materiale dalla superficie scagliosa, simile a quella di un rettile. Il progetto fornisce una tecnologia produttiva innovativa e brevettata replicabile in altri paesi del mondo con impatto economico e sociale positivo in grado di generare dagli scarti nuove prospettive di valore in termini ambientali, sociali e occupazionali in Italia e all’estero.
ZEDS: Zero-Emissions Driving System, rappresenta un concetto innovativo di gestione della dinamica longitudinale di una automobile. Unisce motore elettrico e un rivoluzionario sistema frenante magneto-reologico per eliminare definitivamente le emissioni di particolato. La soluzione innovativa presenta un tempo di risposta ridotto e una vita utile estesa, per una mobilità zero ritardi, zero manutenzione, zero inquinamento.”