Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
Dovrebbe diventare presto ufficiale per tutti il restyling del menu Aggiornamenti di WhatsApp con la presenza delle anteprime di stato per sbirciare i contenuti condivisi dai propri contatti senza doverli per forza aprire. Già intravisto in modo molto limitato lo scorso febbraio, il test in corso è apparso in modo più massiccio sulla versione beta di Android numero 2.24.10.10. Sono invece già ufficiali i nuovi colori delle icone e, come da prassi, non sono stati accolti molto bene dagli abitudinari utenti dell’app.
Le preview appariranno come ampi riquadri orizzontali della stessa forma del display, con un’anteprima che lascia intendere in modo più chiaro qualcosa della foto, del video oppure della scritta realizzati dall’utente. Qualcosa di più visibile rispetto agli attuali piccoli tondi. La scelta è stata ponderata dato che la novità porta via una buona fetta di schermo dalla pagina Aggiornamenti raggiungibile con l’apposita icona (la seconda da sinistra) nella barra fissa sul fondo, lasciando meno spazio a un ambito sul quale Meta punta molto ovvero le ultime novità dai canali. Non è chiaro quando le nuove anteprime dell’aggiornamento di stato arriveranno nella versione pubblica di WhatsApp, il consiglio è quello di mantenere sempre aggiornata l’app all’ultimo rilascio disponibile. Di certo saremo facili profeti a immaginare che la novità non piacerà a molti, vista la ritrosia degli utenti ad accettare i cambiamenti.
Le nuove icone colorate di WhatsApp
L’evidenza arriva dal cambio di look delle icone di WhatsApp, che sta gradualmente interessando tutti gli utenti e che è stato accompagnato da commenti non proprio entusiasti, come da tradizione. È nuovo il verde del tasto per l’invio di una chat e sono state ridisegnate e ricolorate le icone del menu allegati che si apre quando si fa tap sulla graffetta, cambiando peraltro anche la disposizione rispetto al passato. L’effetto finale è più minimalista e ordinato, basta prenderci l’abitudine, almeno fino al prossimo restyling.