martedì, Dicembre 3, 2024

Il coltellino svizzero non sarà più un coltellino

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Il coltellino svizzero non sarà più un coltellino. L’evoluzione dei protocolli sulla sicurezza ha nel tempo fatto sì che fossero introdotte normative sempre più restrittive nei luoghi pubblici, rivoluzionando spesso le nostre vite anche rispetto a piccoli dettagli. In questo senso, come sottolinea Quartz, un prodotto storico è pronto a cambiare ineluttabilmente il proprio volto: il coltellino svizzero.

In particolare, Victorinox, ovvero l’azienda svizzera fondata nel 1884 e nota in tutto il mondo proprio per la fabbricazione e l’esportazione in tutto il mondo dell’aggeggio multifunzionale, è pronta a lanciare sul mercato una versione di quest’ultimo non munita della lama, ma solo degli altri attrezzi che comprendono per esempio stuzzicadenti, pinzette, apribottiglie e cacciavite.

Perché si cambia

Come ha spiegato alla Cnn un portavoce dell’azienda, “siamo nelle fasi iniziali dello sviluppo di utensili tascabili senza lame”. Pur non interrompendo la produzione del prodotto nella sua versione originale, Victorinox ha iniziato a studiare il modo migliore per servire i propri clienti in determinati luoghi, come per esempio il Regno Unito e i paesi asiatici, nei quali la vendita di coltelli prevede restrizioni più severe. Proprio il governo britannico starebbe lavorando a una nuova normativa riguardo al possesso e al trasporto in pubblico di lame.

Storia del coltellino

Il coltellino svizzero così come lo conosciamo è nato in Germania nel lontano 1880. Lo svizzero Karl Elsener, il fondatore dell’azienda di Ibach, portò la sua produzione fuori dai confini tedeschi. Nel 1893 fu poi fondata la Wenger, che si oppose sul mercato alla concorrente con quello che definì ilverocoltellino svizzero. Una mossa che spinse Elsener a pubblicizzare il suo come “l’originale”. Il governo svizzero divise gli ordini del prodotto tra le due società fino al 2005, anno in cui Victorinox assorbì Wenger.

L’11 settembre fu per la società di Ibach una data campale, poiché portò un maggiore controllo anche sui coltellini svizzeri. Nonostante questo, l’azienda ha continuato a ottenere sul mercato ottimi risultati, producendo nel 2017 il suo 500milionesimo coltellino. Il modello più prezioso, lo Swiss Champ XXL, costa 395 dollari e ha 73 funzioni, compresi uno squamatore per pesci e una sega.

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