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Kanye West ha smesso di stupirci oramai da molto tempo. Nel corso degli anni il musicista ci ha abituati agli insulti sessisti, alle accuse di molestie, alla tossicità del rapporto con la moglie Bianca Censori e a molto altro ancora. E ora si conferma ancora il personaggio controverso che è. Nella giornata di ieri, infatti, l’artista ha condiviso su Instagram – in maniera del tutto inaspettata – il video di 530, il secondo singolo dell’album Vultures 2, realizzato in collaborazione con Ty Dolla $ign. Interamente realizzato dall’intelligenza artificiale, il videoclip in bianco e nero mostra una serie di personaggi femminili simili a pupazzi sottoporsi a diversi interventi estetici, in primis il botox, per adeguarsi agli standard di bellezza imposti dal mondo che li circonda.
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L’effetto, come potete vedere qui sopra, è inquietante. E non perché il contenuto è stato generato dall’intelligenza artificiale, ma perchè la rappresentazione dei personaggi ha qualcosa di estremamente lugubre e realistico al tempo stesso – un po’ come nel film La morte ti fa bella -. In perfetto stile Kanye West, è evidente. D’altronde, sembrerebbe proprio che l’artista abbia deciso di realizzare un video simile per lanciare un messaggio alla sua ex moglie Kim Kardashian, sottolineando i tratti più “cupi” della sua vita quotidiana e dell’educazione dei suoi figli, ma anche lasciandosi andare a qualche dichiarazione romantica, che poco a che fare con l’inquietudine del video.
“Perché quando qualcuno ti spezza il cuore, ti aiuta ad aggiustare la tua capacità di vedere le cose – canta Kanye West nel nuovo singolo -. […] Prega che la tua anima gemella abbia un’anima quando la incontrerai”. Ma forse poco contano le parole. Quello che il pubblico non potrà mai togliersi dalla testa è l’immagine di questi pupazzi inquietanti che fanno di tutto per essere belli.
