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Ci sarebbe l’accordo per un cessate il fuoco a Gaza. Israele e Hamas avrebbero raggiunto un’intesa dopo 15 mesi di guerra che hanno ucciso oltre 45mila palestinesi e infiammato il Medio Oriente, dando il la a un’escalation che ha coinvolto anche il Libano e probabilmente la Siria.
Nel tardo pomeriggio, alle 18 ora italiana, i principali media internazionali hanno riportato la notizia che aveva cominciato a circolare in forma ufficiosa. Anche Donald Trump, al momento solo presidente eletto, e quindi privo di poteri, ha postato un messaggio sul social network Truth: “Abbiamo un accordo sugli ostaggi in Medio Oriente. Saranno rilasciati presto. Grazie!” ha scritto. Nella cittadina di Khan Younis, a sud di Gaza, la folla si è riversata in mezzo alla strada per festeggiare. “I wanna hug the world” (Voglio abbracciare il mondo, ndr), scrive Mohamed su Twitter. Da mesi racconta la storia della guerra sul social network.
Cosa sappiamo dell’accordo a Gaza
L’accordo vedrà il rilascio di alcuni ostaggi e una pausa nella guerra a Gaza, secondo quanto hanno confermato alla Associated Press tre ufficiali americani. L’intesa sarebbe arrivata, stando a quanto riportato dalla Associated Press, dopo che la trattativa aveva rischiato di saltare all’ultimo minuto per una serie di imprevisti sul Philadelphi Corridor, una striscia di terra importante dal punto di vista strategico che corre lungo il confine meridionale con l’Egitto. La firma ufficiale potrebbe arrivare nella mattinata di giovedì.
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