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EasyJet, dal prossimo 27 marzo, elimina l’obbligo di indossare la mascherina a bordo per i voli domestici e su quelli in cui le mascherine non sono più legalmente richieste ad entrambe le estremità della rotta.
In pratica l’obbligo decade sui voli nazionali del Regno Unito, incluso Jersey, escluse le rotte da e per la Scozia, più i voli tra il Regno Unito e la Danimarca, Gibilterra, Islanda e Ungheria.
“Il nostro obiettivo è quello di rimuovere progressivamente l’obbligo su altre rotte internazionali se e quando entrambe le estremità della rotta non hanno alcun obbligo legale – spiega una nota easyJet -.Come compagnia aerea paneuropea che opera tra oltre 30 paesi, dobbiamo continuare a garantire che noi e i nostri passeggeri seguiamo i requisiti legali di tutti i paesi in cui voliamo. Ciò significa che quando voliamo verso o da paesi in cui i requisiti della mascherina rimangono in vigore, seguiremo i requisiti legali pertinenti.
“Esortiamo i governi europei ad avere un approccio coordinato sulla rimozione delle mascherine, dove possibile, per renderlo semplice e chiaro per i clienti”.
Nelle ultime settimane, diverse altre compagnie aeree hanno allentato le norme di utilizzo della mascherina, tra cui British Airways, Jet2.com e Tui Airways.
