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Dopo l’arrivo su Netflix a 30 anni di distanza dal suo rilascio, Siamo fatti così – conosciuto anche come Esplorando il corpo umano – diventa un videogioco. Lo storico cartone animato francese degli anni Novanta diventa un platform cooperativo per bambini e genitori alla scoperta dei meccanismi più curiosi in cui funziona il nostro corpo. Proprio come la serie originale ha avvicinato milioni di bambini ai segreti del corpo umano in maniera facile e divertente, il videogioco punta a raggiungere lo stesso obiettivo, giocando anche sulla leva nostalgica nei confronti dei genitori – ex appassionati della serie.
Uno screenshot del videogioco di Siamo fatti così
Durante il gioco, sarà possibile incontrare i vari protagonisti del cartone animato, aiutandoli anche in diverse circostanze e avendo l’occasione di imparare da loro. Come detto, genitori e bambini possono scoprire insieme i segreti del corpo umano risolvendo enigmi e sfide platform a giro per i vari sistemi del corpo in cerca dei principali nodi da sciogliere.
Uno screenshot del videogioco Siamo fatti così
Per chi non conoscesse Siamo fatti così, si tratta di un cartone animato che illustra, con l’aiuto di personaggi animati, la struttura e le funzioni del corpo umano: dai globuli rossi alle vitamine, dai globuli bianchi ai virus, spiegando in ogni episodio un aspetto fondamentale della biologia. La serie fa parte di un insieme di sette prodotti dal nome C’era una volta…, creati a scopo educativo da Albert Barillé in una co-produzione europea che ha fatto capo all’emittente francese Canal+. Trent’anni dopo il cartone – e la sigla di Cristina D’Avena – non resta che attendere l’uscita del gioco su PC (Steam) prevista nel corso delle prossime settimane ad un prezzo non ancora ufficializzato.