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Il Regno Unito è travolto da un’ondata di caldo estremo che ha già fissato un record assoluto nella storia del Paese: oggi la temperatura hanno raggiunto i 39,1 gradi nella cittadina di Charlwood nel Surrey (Inghilterra sud-orientale), il valore più alto mai registrato dal 2019 quando il termometro toccò i 38,7 gradi a Cambridge. E il peggio potrebbe ancora venire, visto che si prevede che si possano raggiungere e superare i 40 gradi (sino a 43 secondo le stime).
DISAGI NEI TRASPORTI
Contestualmente stanno aumentando i disagi causati da temperature così elevate con effetti che si riversano anche nel settore dei trasporti aerei sia militari, sia civili. Il calore elevato sta infatti sciogliendo l’asfalto delle piste di alcuni aeroporti rendendo difficoltose le operazioni di decollo e atterraggio. La Royal Air Force britannica ha annunciato ieri che per queste ragioni sta decollando da scali alternativi rispetto a quello di Brize Norton. In una nota pubblicata su Twitter la RAF sottolinea:
Durante questo periodo caratterizzato da temperature estreme, la sicurezza dei voli rappresenta la massima priorità della RAF, di conseguenza gli aerei utilizzano aeroporti alternativi in linea con un piano stabilito da tempo. Ciò significa che non vi è alcun impatto sulle operazioni della RAF.
Ma l’ondata di calore produce disagi anche per i trasporti aerei civili: l’aeroporto di London Luton ha sospeso i voli perché il calore ha deformato una piccola parte della pista. La chiusura temporanea ha determinato ritardi e cancellazioni dei voli. La situazione si è risolta alle ore 19.05. Episodi come quello descritto potrebbero moltiplicarsi nei prossimi giorni, soprattutto se le previsioni sull’ulteriore innalzamento della temperatura si rivelerà corretto.
ℹ️ Update at 17:30 pic.twitter.com/w7JIVJUois
— London Luton Airport (@LDNLutonAirport) July 18, 2022
I disagi legati alle temperature record interessano anche altre forme di trasporto nel Regno Unito: ad esempio la Netowrk Rail (la società che gestisce le infrastrutture ferroviarie britanniche) ha invitato a viaggiare in treno solo se strettamente necessario e ha cancellato il servizio in alcune tratte. La società ha anche confermato che sono stati necessari interventi in Scozia per garantire che le linee elettriche che forniscono l’alimentazione ai treni restino ben tese senza essere deformate dal caldo.
Sono tutte ulteriori dimostrazioni – se servissero – di come già oggi (e non solo tra centinaia di anni) siano molto tangibili gli effetti del cambiamento climatico.