giovedì, Settembre 11, 2025

Depressione post-partum, arriva la prima pillola

Must Read

Questo articolo è stato pubblicato da questo sito

Negli Stati Uniti circa una donna su otto soffre di depressione post-partum. Presto però nel paese potrebbe arrivare un farmaco pratico e ad azione rapida per trattare il disturbo, a patto che la Food and drug administration – Fda, l’ente governativo statunitense che regolamenta i farmaci e i prodotti alimentari – concederà il suo il via libera.

La pillola, chiamata zuranolone, va assunta per 14 giorni e allevia i sintomi depressivi in soli tre giorni. Ci si aspetta che l’Fda decida se approvare o meno il farmaco entro il 5 agosto. In caso positivo, si tratterebbe della prima pillola specificamente progettata per il trattamento della depressione post-partum.

È una svolta”, afferma Jennifer Payne, direttrice del Programma di ricerca in psichiatria riproduttiva presso la scuola di medicina dell’università della Virginia, che segue pazienti affette da depressione post-partum e studia i meccanismi biologici alla base del disturbo.

Dopo il parto molte donne sperimentano sbalzi d’umore a breve termine, spesso definiti “baby blues”. La depressione post-partum però dura più a lungo ed è più grave, dal momento che influisce sulla capacità di una persona di funzionare normalmente. I sintomi includono tristezza estrema, ansia, panico e affaticamento. Le donne affette da depressione post-partum possono anche avvertire un senso di distacco e avere problemi a legare con i propri figli.

Durante la gravidanza, gli estrogeni e il progesterone aumentano di circa 10 volte. Pochi giorni dopo il parto, questi ormoni precipitano ai livelli precedenti. Si ritiene che questo calo improvviso sia uno dei principali fattori che contribuiscono alla depressione post-partum.

Che cos’è lo zuranolone

Lo zuranolone, considerato un neurosteroide (o steroide neuroattivo), è una versione sintetica dell’allopregnanolone, un sottoprodotto naturale del progesterone. Agisce sui recettori del Gaba nel cervello, una sorta di “percorso di segnalazione” che aiuta a regolare lo stress e l’umore. Nelle persone affette da forme gravi di depressione e stress cronico è stata riscontrata una riduzione dei livelli di questa sostanza chimica, che serve a calmare il sistema nervoso.

In sostanza, lo zuranolone “ripristina il normale funzionamento dei circuiti neurali, in modo che il cervello possa gestire lo stress come dovrebbe“, spiega Kristina Deligiannidis, psichiatra presso il Feinstein institutes for medical research di New York, che ha guidato uno studio clinico sul farmaco.

- Advertisement -spot_img
- Advertisement -spot_img
Latest News

Charlie Kirk, cosa sappiamo dell'attentato all'attivista di destra americano

Charlie Kirk, una popolare personalità di internet statunitense e cofondatore dell'organizzazione conservatrice Turning Point USA, è stato colpito da...
- Advertisement -spot_img

More Articles Like This

- Advertisement -spot_img