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Un bellissimo regalo, quello che ci ha fatto il primo cielo notturno di agosto, la superluna dello storione. La superluna del 1 agosto è stata visibile al suo massimo al calar del Sole e all’alba.
Il termine superluna è più evocativo che scientifico e viene usato per indicare il nostro satellite che raggiunge il perigeo, il punto della sua orbita – che è ellittica – più vicino alla Terra. Una superluna, spiegano dal Virtual Telescope Project, può essere sia nuova che piena, ma solo quest’ultima è osservabile e può diventare quindi protagonista dell’osservazione celeste (eccezion fatta per rari casi, come successo nel marzo 2016 quando si verificò un’eclissi di Sole in corrispondenza della superluna nuova.
Le prossime superlune del 2023
Se ve la siete persa, non disperate: qui una gallery con alcune immagini. E segnate sull’agenda la data del 31 agosto. Questo mese, infatti sarà caratterizzato da una ricorrenza abbastanza rara: ospiterà ben due superlune. L’ultima volta che si era verificato era gennaio 2018 e la prossima volta sarà gennaio 2037. Il 31 agosto, si verificherà la cosiddetta “Luna blu”, appellativo che la cultura anglosassone attribuisce alla seconda Luna piena nello stesso mese. Quella del 31 agosto sarà – appunto – una Superluna, e sarà anche la più grande dell’anno.