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Elon Musk ha avuto bisogno di meno di cento caratteri per aggiungere ulteriore caos alla crisi di OpenAI, iniziata la scorsa settimana con il licenziamento a sorpresa dell’amministratore delegato Sam Altman.
In un post pubblicato su X martedì 21 novembre, Musk ha richiamato l’attenzione su una lettera anonima che accusa Altman di vari comportamenti scorretti nell’ambito del suo ruolo di ad di OpenAI.
Accuse anonime
Il link condiviso da Musk rimandava a una copia della lettera caricata su GitHub, un servizio di hosting per lo sviluppo di software, che è stata poi rimossa a meno di un’ora dalla pubblicazione del post dell’imprenditore. Alcuni fonti hanno dichiarato a Wired US di non essere a conoscenza delle accuse, mentre Altman non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
Wired US ha contattato il profilo GitHub che che ha pubblicato la lettera attraverso un indirizzo email riportato sull’account. La persona che ha risposto ha spiegato di averla vista per la prima volta in una discussione su Hacker News, e di aver copiato e ripubblicato il testo dall’originale trovato su Board.net. La stessa persona ha detto di aver poi rimosso la copia della lettera per preservare la propria privacy, aggiungendo: “Non ho idea della veridicità di nessuno dei contenuti“. Un’email inviata a un indirizzo citato nella lettera non invece ha ricevuto risposta.
“Mi sembrano dei timori su cui vale la pena indagare”, ha scritto Musk nel suo post. La lettera anonima è indirizzata al consiglio di amministrazione di OpenAI e sarebbe essere stata scritta da ex dipendenti preoccupati. Wired US non ha potuto verificare l’autenticità delle affermazioni contenute nel documento.
Altman era stato licenziato a sorpresa dal board di OpenAI venerdì scorso, per ragioni che non sono ancora chiare. Nei giorni successivi, i dipendenti dell’azienda hanno dimostrato una grande lealtà nei confronti dell’ex capo, firmando una lettera in cui minacciavano di lasciare OpenAI se Altman non fosse stato reintegrato. Nella notte tra martedì e mercoledì, l’ex ad è effettivamente tornato alla guida di OpenAI, come annunciato dalla stessa azienda.
La lettera anonima rilanciata da Musk contiene accuse contro Altman e Greg Brockman, un altro dei fondatori della società. “Durante il nostro periodo in OpenAI, abbiamo assistito a un inquietante schema di inganni e manipolazioni da parte di Sam Altman e Greg Brockman, alimentato dalla loro insaziabile ricerca per raggiungere l’intelligenza artificiale generale (Agi)“, si legge nel documento.
