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La luce emessa da queste sveglie parte da un livello bassissimo e cresce gradualmente, passando da toni rossi caldi all’arancione e al giallo, fino a illuminare completamente la stanza. Il risultato? Un risveglio meno traumatico, che aiuta a rispettare i ritmi biologici (il cosiddetto orologio interno che regola le funzioni del corpo e le nostre attività quotidiane) anche quando fuori è ancora buio pesto o si vive con le persiane blindate. Molti modelli permettono di personalizzare la durata e l’intensità dell’alba (o del tramonto simulato), creando routine diverse per la settimana e per il weekend.
E non si tratta solo di illuminazione: spesso integrano rumori bianchi o suoni naturali, come pioggia, vento, onde, canto degli uccelli, per aiutare ad addormentarsi meglio o a svegliarsi con un sottofondo più gradevole della classica sveglia stridente. Sono perfette per chi tende a posticipare la sveglia più volte al mattino, per chi ha sonni leggeri e fatica ad addormentarsi, o per chi deve regolare il ritmo dei più piccoli: molti modelli sono usati anche per neonati e bambini, grazie alla luce notturna dimmerabile e a suoni rilassanti come le ninna nanne.