mercoledì, Settembre 3, 2025

Frankenstein Junior, sta per arrivare Very Young Frankenstein, la serie tratta dal film cult di Mel Brooks

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Si… può… fare!”: la battuta passata alla storia del cinema questa volta si applica non a Frankenstein Junior, ma a un nuovo progetto di serie tv tratta dal cult diretto da Mel Brooks nel 1974. Della nuova produzione, che avrà il titolo di Very Young Frankenstein (visto che il titolo originale in inglese è in effetti Young Frankenstein), si è iniziato a parlare dallo scorso giugno, mentre nelle ultime ore è stata annunciata una prima, grande novità: nel cast degli episodi ci sarà anche Cary Elwes, l’attore noto negli anni Ottanta per cult come La storia fantastica e Robin Hood: Gentiluomo in calzamaglia e visto di recente anche nelle ultime stagioni di Stranger Things; lui dovrebbe interpretare la figura del presidente degli Stati Uniti, anche se non ci sono dettagli né contratti definitivamente confermati.

La serie tv tratta da Frankenstein Junior di Mel Brooks

Le informazioni che abbiamo sulla serie ispirata a Frankenstein Junior

Quello che sappiamo al momento che Very Young Frankenstein nasce con la benedizione dello stesso Brooks, che figurerà anche come produttore esecutivo, e sarà curato dal gruppo dietro l’apprezzata serie Fx What We Do in the Shadows: a produrre saranno infatti anche Garrett Basch, Stefani Robinson che sarà anche sceneggiatrice e showrunner, e Taika Waititi (Thor: Ragnarok, Jojo Rabbit), che dirigerà anche l’episodio pilota che, a quanto risulta a magazine come Deadline, è stato ordinato ufficialmente. Alla produzione esecutiva anche due collaboratori storici di Brooks, il produttore della miniserie La pazza storia del mondo, Parte II Kevin Salter e quello di Frankenstein Junior Michael Gruskoff. A lavorare sul progetto saranno 20th Television e Hulu.

La serie sarà un sequel?

Al momento non ci sono dettagli sulla trama, tenuta sotto il più stretto riserbo. Con tutta probabilità sarà però una specie di sequel rispetto al film del 1974, a sua volta ispirato al romanzo di Mary Shelley del 1918. La parodia horror vedeva il giovane scienziato Frederick Frankenstein (Gene Wilder) tornare in Transilvania per riabilitare la fama del nonno Victor, considerato uno scienziato pazzo; circondato da personaggi bizzarri come Igor (pronunciato “Aigor”) e Frau Blücher (interpretata dalla compianta Cloris Leachman), scoprirà il mostro messo a punto dal suo avo e, riportandolo in vita, si scontrerà con le paura irrazionali del popolo. Tutto ciò tra situazioni paradossali, battute nonsense, gag divenute memorabili in una delle pellicole che hanno segnato indelebilmente il genere comico. Ora la serie cercherà di reinterpretarne lo spirito e non è l’unico progett di Mel Brooks che presto sarà riportato a nuova vita: siamo infatti in attesa anche del sequel di Balle spaziali.

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