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Charlie Kirk, una popolare personalità di internet statunitense e cofondatore dell’organizzazione conservatrice Turning Point USA, è stato colpito da un proiettile alla Utah Valley University nel pomeriggio di mercoledì ora locale (nella serata italiana), durante un evento. Al momento, le sue condizioni sono sconosciute.
L’attentato a Charlie Kirk
Il sito di Deseret News, testata dello Utah, riporta che l’università è stata immediatamente chiusa. La polizia dell’ateneo ha confermato in una nota che un “oratore in visita” è stato raggiunto da un colpo d’arma da fuoco nel campus.
La polizia ha dichiarato di avere un sospetto in custodia. L’identità dell’aggressore non è nota. La polizia dell’Utah Valley University non ha risposto a una chiamata di Wired, mentre un portavoce di Turning Point USA non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
“Stiamo monitorando attentamente le notizie sulla tragica sparatoria che ha coinvolto Charlie Kirk alla Utah Valley University“, ha dichiarato il direttore dell’Fbi Kash Patel in un comunicato su X. “I nostri pensieri sono rivolti a Charlie, ai suoi cari e a tutte le persone coinvolte. Gli agenti saranno rapidamente sul posto e l’Fbi sostiene pienamente la risposta e le indagini in corso“. Sandra Baker, portavoce dell’Fbi a Salt Lake City, ha dichiarato a Wired che l’agenzia è “al corrente dell’incidente e ci stiamo recando sul posto“.
Il senatore dello Utah Mike Lee ha commentato l’attentato in un post su X, spiegando che sta “seguendo la situazione” e che sta “pregando per Charlie Kirk e gli studenti“. Anche il vicepresidente J.D. Vance ha commentato sul social network: “Prego per Charlie Kirk, un ragazzo davvero per bene e un giovane padre“.
In un post sul suo social Truth , il presidente Donald Trump ha dichiarato: “Dobbiamo tutti pregare per Charlie Kirk, a cui hanno sparato. Un ragazzo fantastico da cima a fondo. DIO LO BENEDICA”. La Casa Bianca non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento di Wired.
Sui social media hanno iniziato a circolare video dell’attentato, poco dopo la diffusione della notizia.
Chi sono Charlie Kirk e Turning Point USA
Kirk si trovava in Utah per una tappa dell’American Comeback Tour di Turning Point USA, dove aveva organizzato una serie dei dibattiti che seguivano il format per cui è forse più conosciuto online, in cui sfidava gli studenti campus con posizioni progressiste a dimostrare la bontà delle loro ragioni. Alla Utah Valley University e alla Utah State University, gli eventi hanno scatenato un‘intensa reazione: più di 6.000 tra studenti e docenti hanno firmato petizioni che esortano gli amministratori della Utah State a cancellare l’apparizione di Kirk alla fine del mese, sostenendo che la sua presenza è in conflitto con gli impegni del campus sul fronte dell’inclusività . I critici hanno descritto il tour come una strategia per apparire come un “martire dei campus“, finalizzata a generare contenuti virali attraverso proteste.
Kirk, che ha 31 anni, ha descritto questo tipo di eventi come un modo per difendere la libertà di parola e un’occasione per promuovere il suo filone conservatorismo nazionalista cristiano.
Turning Point USA è nata nel 2012 come gruppo studentesco, crescendo negli anni fino a diventare un pilastro (particolarmente ben finanziato) dell’attivismo di destra. Insieme al suo braccio politico, Turning Point Action, l’organizzazione è diventata un attore chiave del movimento Maga (Make America Great Again) che fa capo a Trump, convogliando milioni di dollari verso campagne sostenute da candidati che sostengono teorie del complotto che negano la validità di risultati elettorali.
Articolo in aggiornamento.
Questo articolo – a cui hanno contribuito Makena Kelly, Jake Lahut e Caroline Haskins – è apparso originariamente su Wired US.