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Le bici da spinning (anche dette spin bike) non sono forse tra gli attrezzi da fitness più conosciuti, superati in popolarità dalle cyclette, loro strettissime parenti. Eppure, rendono possibile dedicarsi ad allenamenti indoor piuttosto intensi, perfetti per chi cerca qualcosa di particolarmente dinamico e grintoso. In questa gallery abbiamo raccolto tutto quello che c’è da sapere, più una selezione delle migliori proposte in circolazione per un work out domestico a prova di noia.
Quali sono le differenze tra una spin bike e una cyclette?
Entrambe apprezzate dagli appassionati di fitness, all’apparenza sembrano molto simili tra di loro. Ma in realtà celano delle differenze, a cominciare dal tipo di esercizio fisico svolto. In genere, sulla spin bike si esegue un’attività più intensa ed energica rispetto a quella che si pratica su una cyclette. Diversa è anche la postura, perché su una bici da spinning si tende a simulare la posizione che si assumerebbe se si adoperasse una bici da corsa – abbassandosi verso le ginocchia – mentre durante una seduta di cyclette la schiena resta più dritta. Per questo motivo, ad esempio, il manubrio si può regolare non solo in verticale ma anche in orizzontale.
Come funzionano le bici da spinning?
Le spin bike si adoperano semplicemente pedalando ma, affinché l’allenamento sia all’altezza delle aspettative, vale la pena tenere in considerazione diversi fattori, tra cui la regolazione della sella e del manubrio e quella della resistenza. Sistemare sella e manubrio in modo che si adeguino alle esigenze dell’utente è importante al fine di individuare la posizione più comoda e funzionale, mentre l’impostazione del livello di resistenza (in genere tramite manopola) consente di variare l’intensità dello sforzo in base alle necessità e agli obiettivi che si vogliono raggiungere.
Le caratteristiche chiave
Per individuare il modello di bici da spinning migliore tra le varie soluzioni presenti in commercio, può essere utile avere sott’occhio una piccola lista comprensiva di alcuni fattori cruciali:
- Peso massimo supportato: è il carico massimo che può reggere la bici ed è bene visionarlo prima di procedere con l’acquisto.
- Peso del volano: incide sulla fluidità della pedalata. Un volano piuttosto pesante intensifica lo sforzo fisico, uno di peso inferiore è invece adeguato per un’attività leggera e moderata.
- Trasmissione: quella a cinghia è la più diffusa e apprezzata perché in grado di fornire un’esperienza d’uso piuttosto silenziosa.
- Regolazioni: un buon allenamento passa anche da una sella e da un manubrio regolabili a puntino, ovvero adeguati alle esigenze personali. I modelli migliori permettono di regolarli entrambi sia in verticale sia in orizzontale.
- Dati disponibili: ovvero, tutto ciò che viene monitorato e messo a disposizione su un apposito display montato sulla bici. I modelli più corazzati permettono non solo di rilevare ad esempio velocità, tempo e distanza, ma anche RPM e frequenza cardiaca – quest’ultima solitamente attraverso appositi sensori palmari.
- Plus: cosa può rendere l’esperienza di allenamento su una bici da spinning ancora più ricca? Magari la connettività bluetooth, con la possibilità di sfruttare app per rendere il proprio workout più interattivo o il supporto per tablet per guardarsi una serie tv. Anche un porta borraccia può fare comodo. A completare il tutto, ruote di trasporto che permettano di spostare facilmente la spin bike, e piedini livellanti per poter contare su una buona stabilità.
La nostra selezione
Di seguito, 6 bici da spinning in diverse fasce di prezzo, dai modelli entry level a quelli più professionali. Le abbiamo selezionate tenendo conto, oltre che delle loro caratteristiche tecniche di base, anche di eventuali extra che possono risultare comodi, senza dimenticare la possibilità di regolare con precisione chirurgica sella e manubrio, la silenziosità e la compattezza – da non sottovalutare quando si parla di allenamento indoor.
