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Il Trentino è una meta che sa sorprendere in ogni stagione, ma che in autunno diventa ancora più speciale. I boschi si accendono di rosso e oro, i sentieri si svuotano dalle folle estive, i piccoli paesi ritrovano la loro quiete… E poi c’è il Wired Next Fest, il festival di Wired dedicato a innovazione, tecnologia, scienza e cultura che dal 3 al 5 ottobre torna a Rovereto. Durante tutto l’anno per andare a colpo sicuro su quello che ha da offrire la regione c’è l’app Mio Trentino, ma per chi cerca consigli sulle cose da fare in Trentino che siano più concentrati sulle prossime settimane – e magari che facciano da contorno proprio al Wired Next Fest – abbiamo messo insieme la guida che segue tra classici imperdibili e attività meno note.
Le tappe da non saltare
Chi arriva in Trentino per la prima volta non può non lasciarsi conquistare dalle sue icone: le Dolomiti, patrimonio naturale Unesco, i cristallini laghi di Garda, Tovel e Molveno, le città di Trento e Rovereto con i loro castelli e musei, le terme di Comano e di Levico, e, naturalmente i borghi storici – da Rango a Canale di Tenno, passando per Mezzano, da inserire di diritto tra i più affascinanti d’Italia. Sono luoghi che raccontano l’anima della regione con la sua natura suggestiva e la sua cultura che affonda le radici in secoli di storia, che vanno assolutamente visitati.
Le città da dove partire
Il cuore urbano della regione invece si articola in cinque centri che custodiscono anime diverse e possono fare da “campo base” per chi vuole visitare il Trentino in più giorni. Trento, capoluogo e città del concilio, unisce storia medievale e rinascimentale con una vivace scena culturale, dal Castello del Buonconsiglio al Muse. Rovereto è la città della cultura contemporanea, sede del Mart e del Museo della Guerra, punto d’incontro tra memoria e avanguardia artistica. Pergine Valsugana, a ridosso del lago di Caldonazzo, mescola tradizione alpina e vivacità estiva, con un castello che domina la valle. Arco, a nord del Garda, respira aria mitteleuropea, con palazzi eleganti, giardini botanici e una vocazione outdoor legata all’arrampicata. Riva del Garda, infine, è la perla lacustre: un borgo elegante e solare, sospeso tra la maestosità delle montagne e l’orizzonte aperto del lago, con un centro storico che unisce architettura veneziana e atmosfera mediterranea. Tutte sono perfette come base di partenza per il viaggio in 10 tappe che abbiamo raccolto qui sotto.