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Il Giappone si appresta a riaprire completamente le proprie frontiere al turismo, dopo oltre due anni di restrizioni severe. Secondo quanto riportato dai media locali, il tetto massimo di ingressi giornalieri, aumentato a 50.000 all’inizio di settembre, sarà rimosso in ottobre per far posto al sistema di esenzione dal visto turistico pre-pandemia, originariamente disponibile per 68 Paesi.
Di fatto, negli ultimi mesi, le restrizioni alle frontiere sono state via via sempre più allentate. Il limite di ingresso giornaliero per i nuovi arrivi è stato portato da 5.000 a 20.000 a giugno e poi più che raddoppiato a 50.000 il 7 settembre. La scorsa settimana il primo ministro Kishida Fumio ha dichiarato di voler allineare le restrizioni ancora in vigore per il contrasto alla diffusione del Covid-19. “La nostra lotta contro il virus non è facile, ma non dobbiamo avere paura di prendere in considerazione la variante Omicron”. Ha inoltre spiegato di volere che i turisti “approfittino dello yen debole del Giappone”.