martedì, Settembre 2, 2025

L'amica geniale 4, tra urla e passione, Lenù, Lila e Nino Sarratore sono cresciuti

Must Read

Questo articolo è stato pubblicato da questo sito

Premessa doverosa: è complicato, delle volte impossibile, giudicare una serie da soli due episodi. Perché due sono quelli mostrati in anteprima alla Festa del Cinema di Roma dell’attesa L’Amica Geniale – Storia della bambina perduta. Due episodi che iniziano a farci entrare nella novità assoluta della stagione che vede cambiare gran parte del suo cast storico: i volti a cui il pubblico si è affezionato nelle puntate precedenti cedono il passo alle loro versioni adulte, interpretate da nomi che gli spettatori conoscono già bene. Prima scommessa della serie, cambiare cast e provare a convincere lo stesso. La sigla si rivela utile a comprendere appieno questo passaggio di testimone attoriale, le performance degli interpreti rivelano un buon lavoro di raccordo con i predecessori per proseguire la storia dei personaggi della serie.

Fa da apripista Alba Rohrwacher, che compare per prima, nei panni di un’Elena Greco ormai consapevole di sé e della sua voglia di decidersi da sola il suo destino. Fa avanti e indietro con Parigi per i suoi impegni letterari ed è totalmente persa nella passione con Nino Sarratore, interpretato da Fabrizio Gifuni. Una passione cieca, smisurata, per cui è pronta a sacrificare tutto il resto, mandare all’aria il suo matrimonio e passare sempre meno tempo con le sue figlie.

Seconda scommessa della serie, cambiare radicalmente registro. Ad esempio, sentirete gridare molto nel primo episodio – verrebbe quasi da dire “mucciniano” – di questa nuova stagione. Gridano tutti contro Elena e la sua voglia di abbandonarsi a questa relazione proibita. Grida Piergiorgio Bellocchio nei panni di suo marito, grida Anna Rita Vitolo in quelli ormai amatissimi di sua madre. Ci si aggredisce, fisicamente e verbalmente. E intanto l’amore divampa, come la sua illusione: tornano le caratteristiche clou dei personaggi, le bugie di Sarratore, i “te l’avevo detto” di Lila, interpretata da Irene Maiorino.

- Advertisement -spot_img
- Advertisement -spot_img
Latest News

Sindone di Torino, cosa dice esattamente il documento medievale che ne conferma la non autenticità

La Sindone di Torino, il telo di lino che in molti credono sia stato usato per avvolgere il corpo...
- Advertisement -spot_img

More Articles Like This

- Advertisement -spot_img