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“Ricostruirò gli Oath Keepers e torneremo a offrire la nostra protezione – ha detto Rhodes, che era stato condannato per l’assalto al Congresso del 6 gennaio 2021 e a cui Trump ha poi commutato la pena –. Se la mia squadra di sicurezza fosse stata presente a quell’evento, se fosse stata lassù sul punto più alto alla ricerca di potenziali minacce, avrebbe salvato Charlie Kirk“.
Rhodes ha poi invitato Trump a “fare ciò che è giusto e necessario” e a “invocare l’Insurrection act”, una legge di inizio Ottocento che permette al presidente di schierare la Guardia nazionale e i militari per soffocare disordini. “Dovrebbe dichiarare che la sinistra in questo paese si sta palesemente ribellando contro la legge. Stanno compiendo un’insurrezione, favorendo un’invasione e bloccando l’applicazione della legge federale“, ha aggiunto.
Anche altri commentatori e legislatori della destra mainstream americana si sono uniti alle accuse contro la sinistra invocando una mobilitazione.
Su X, Ed Martin, avvocato conservatore e attuale capo dell’Ufficio per la grazia presso il dipartimento di Giustizia, ha citato la Lettera ai romani della Bibbia: “Perché è scritto: ‘A me la vendetta, sono io che ricambierò’, dice il Signore“.
Al coro si è unito anche Elon Musk, tra le altre cose proprietario di X ed ex capo del dipartimento per l’Efficienza del governo: “La sinistra è il partito dell’omicidio”, ha scritto sul suo social, dove poi si è detto d’accordo con un post che recriminava ai “media mainstream di sinistra e figure come [il governatore della California] Gavin Newsom” di aver radicalizzato le persone contro figure di destra come Kirk.
Katie Miller, che ha lavorato a stretto contatto con Musk al Doge ed è la moglie Stephen Miller, influentissimo vicecapo dello staff politico di Trump, ha dichiarato che anche i progressisti che condannano la violenza “hanno le mani sporche di sangue“.
“Potreste essere i prossimi – recita invece un post di Laura Loomer, influencer e consigliera ufficiosa di Trump –. A sinistra sono terroristi“.
Anche l’attivista conservatore Christopher Rufo ha suggerito che la responsabilità dell’attentato sia della “sinistra radicale”, esortando il governo degli Stati Uniti a “infiltrarsi, distruggere, arrestare e incarcerare tutti coloro che sono responsabili di questo caos“. Sulla stessa linea il deputato Repubblicano del Wisconsin Derrick Van Orden, che ha incolpato la “violenza politica di sinistra”, sottolineando che “chiunque non condanni tutto questo è parte del problema“.
