lunedì, Settembre 29, 2025

TikTok ban, Trump sbandiera un accordo ma la Cina non conferma

Must Read

Questo articolo è stato pubblicato da questo sito

Poco prima della scadenza l’app è stata brevemente bloccata negli Stati Uniti, riapparendo però sugli app store meno di 24 ore dopo.

Ma da quando Trump è tornato al potere, la posizione di Washington su TikTok sembra essere cambiata. Il presidente ha iniziato a sostenere con convinzione la necessità di salvare l’app – che sostiene abbia contribuito a fargli conquistare il sostegno dei giovani elettori – e ha ripetutamente prorogato la scadenza stabilita dalla legge sul TikTok ban, che ora è fissata al 16 dicembre 2025 (una mossa che alcuni esperti hanno giudicato illegale).

I dubbi degli esperti

Secondo Alan Rozenshtein, professore associato di diritto presso la facoltà di giurisprudenza dell’università del Minnesota, l’accordo proposto dall’amministrazione Trump potrebbe soddisfare i requisiti stabiliti dalla legge. Ma rimane il fatto che il termine stabilito dalla norma è stato posticipato più volte e che aziende americane come Oracle e Apple non hanno pagato multe per aver continuato a rendere disponibile l’app.

Per come è stata scritta la legge, le aziende erano responsabili per aver fatto affari con TikTok, [ed erano passibili di multe] fino a 5.000 dollari per utente statunitense“, sostiene Rozenshtein, che si dice scettico sulla possibilità che l’amministrazione Trump riscuoti le sanzioni.

Alcuni esperti di Washington ritengono inoltre che l’accordo non risolva i problemi di sicurezza nazionale che avevano fatto emergere l’ipotesi di un divieto. “In parole povere, un cambio di proprietà senza la separazione tecnica è una violazione della legge“, afferma Craig Singleton, senior fellow della Foundation for defense of democracies, un think tank con sede a Washington. Singleton paragona l’intesa a una “custodia congiunta” piuttosto che al “divorzio” richiesto dalla legge.

Cosa si dice in Cina

Da parte sua, il governo cinese ha recentemente sottolineato che l’accordo conterrà anche concessioni statunitensi su questioni slegate da TikTok, come le barriere agli investimenti transfrontalieri. “La parte statunitense deve garantire un ambiente aperto, equo e non discriminatorio per gli investitori cinesi“, si legge nel resoconto cinese della telefonata tra Trump e Xi.

Se con l’accordo su TikTok Pechino riuscisse a strappare condizioni commerciali migliori, a rimetterci potrebbero essere ByteDance e i suoi primi investitori. “Non è il massimo. Ma è sempre meglio di una chiusura totale“, commenta Rui Ma, fondatore di Tech Buzz China, una società di ricerca che si occupa di tecnologia cinese.

Questo articolo è apparso originariamente su Wired US.

- Advertisement -spot_img
- Advertisement -spot_img
Latest News

Cina e terre rare, tutti i modi in cui Pechino vuole mantenere il controllo mondiale

C'è un ingrediente che al momento sta giocando un ruolo decisivo nei complicati negoziati commerciali tra Stati Uniti e...
- Advertisement -spot_img

More Articles Like This

- Advertisement -spot_img