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Ora che anche Apple ha il suo smartphone supersottile, il nuovo iPhone Air e il Galaxy S25 Edge di Samsung sono destinati ad affrontarsi sugli scaffali dei negozi nei mesi a venire. Del resto è impossibile illudersi che i due smartphone non si siano ispirati a vicenda, almeno nell’impostazione di base: ridurre al minimo lo spessore della scocca per puntare su un design e un’esperienza d’uso senza rivali nel panorama degli smartphone attuale – compresi i prodotti di fascia alta.
Ciascuno è stato concepito per essere più unico che raro, ma a una manciata di settimane dall’uscita del primo telefono ora paradossalmente sono già in due – con altri produttori che probabilmente seguiranno le orme di Samsung e Apple nei prossimi mesi. Ecco allora cos’hanno in comune e in cosa si differenziano i due supersottili che potrebbero inaugurare una nuova corsa allo spessore ridotto nel mondo degli smartphone – almeno in una nicchia di mercato molto particolare.
Separati alla nascita
Di entrambi i telefoni va considerato innanzitutto l’ovvio. Sono pensati per ridurre al minimo lo spessore della scocca, e in questo i due team hanno centrato obbiettivi molto simili: Samsung Galaxy S25 Edge e Apple iPhone Air misurano rispettivamente 5,8 e 5,6 millimetri. Questo li rende entrambi spettacolari da vedere e molto particolari da maneggiare, ma per ottenere quel profilo longilineo hanno costretto gli ingegneri a parecchi compromessi.
- La batteria – cruciale ma ingombrante in ogni smartphone – è stata ridotta all’osso e le tecnologie per ricaricarla velocemente o senza fili sono state limitate a causa dello spazio ridotto a disposizione. Anche il resto della componentistica è stato compresso, sfrondato o eliminato a caccia di millimetri cubi da risparmiare; ne sono usciti dispositivi che i produttori assicurano durare “tutto il giorno” con una singola carica, ma che rinunciano a qualcosa rispetto alle controparti dal look meno estremo.
- Il comparto fotografico è la vittima principale di questa cura dimagrante: resta eccellente ma molto meno versatile rispetto alla media di smartphone così costosi, che montano normalmente 3 o più obbiettivi sul lato posteriore.
- E proprio il costo è l’ultima variabile che accomuna i due dispositivi: alto, molto alto, a lasciar trasparire che lo sforzo per progettare e costruire questi gadget non è stato comune.
Il confronto
Tutto il resto è il terreno di scontro. Presentato a maggio, Galaxy S25 Edge può vantare sul rivale il primato dell’arrivo nei negozi. È più grande rispetto a iPhone Air non tanto per lo spessore, che in fin dei conti è quasi identico, ma per via dello schermo: i due display – entrambi eccezionali – misurano 6,7 e 6,5 pollici in diagonale e si adattano a mani di dimensioni diverse.
Sul sistema operativo non ha molto senso fissarsi: Android e iOS hanno le loro differenze che sono parecchie ma prescindono dai dispositivi in esame. Basti sapere che su S25 Edge e Air sono presenti le ultimissime versioni che saranno aggiornate da qui fino ad almeno il 2031 con tante nuove funzioni.