Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
L’asteroide 2024 YR4 è finito nel mirino degli scienziati nel vero senso della parola. Invece che provare a deviarlo, infatti, vogliono farlo esplodere. È questa l’idea appena proposta da un gruppo di ricercatori, tra cui alcuni del Goddard Space Flight Center della Nasa, secondo cui l’asteroide 2024 YR4, che secondo le previsioni potrebbe colpire la Luna nel 2032, rappresenta una minaccia anche per i satelliti e la Stazione spaziale internazionale (Iss). La loro proposta è stata pubblicata sul server pre-print arXiv.
L’asteroide 2024 YR4, i rischi e le possibili soluzioni
L’asteroide 2024 YR4
L’asteroide 2024 YR4, ricordiamo brevemente, è una roccia spaziale larga circa 60 metri, di cui non conosciamo ancora nel dettaglio né la massa né la composizione. Inizialmente aveva suscitato grande preoccupazione per la possibilità che potesse dirigersi verso la Terra. Dati successivi del Center for Near Earth Objects, tuttavia, hanno mostrato che la probabilità che l’asteroide avrebbe potuto colpire il nostro pianeta era bassissima, di appena lo 0,00081%, mentre una più alta, pari al 4%, di farlo con la Luna nel 2032. Sebbene per noi possa sembrare un buona notizia, l’impatto con la Luna potrebbe causare non pochi problemi per i satelliti e gli astronauti nello Spazio, causati dal sollevamento di tonnellate di detriti derivanti dalla collisione.
Deviare l’asteroide
Per questo, molti esperti hanno suggerito di inviare un oggetto di grandi dimensioni che avrebbe dovuto urtare contro il fianco dell’asteroide 2024 YR4 in modo tale da modificarne l’orbita. Proprio come è successo nel 2022 con la missione Dart (Double Asteroid Redirection Test), quando la Nasa ha sfatto schiantare intenzionalmente una sonda spaziale contro l’asteroide Dimorphos, modificandone la traiettoria. Lo scopo, infatti, era quello di dimostrare la fattibilità dell’esperimento di difesa planetaria.
Oppure distruggerlo?
Il caso dell’asteroide 2024 YR4 è, però, diverso: secondo gli autori del nuovo studio, infatti, una missione di deviazione potrebbe richiedere troppo tempo nella sua pianificazione. E, inoltre, alterare la traiettoria dell’asteroide potrebbe aumentare il rischio di di indirizzarlo verso la Terra, dato che non abbiamo informazioni precise sulla sua massa e composizione. Considerando tutti questi fattori, quindi, gli scienziati del nuovo studio hanno proposto l’idea di distruggerlo, anziché deviarlo, inviando due ordigni nucleari da 100 chilotoni che detoneranno con una forza da 5 a 8 volte superiore a quella delle bombe atomiche sganciate su Nagasaki e Hiroshima nel 1945. Per farlo, vogliono per prima cosa re-indirizzare missioni come Psyche o Osiris-Apex e raccogliere dati precisi sull’asteroide durante il suo sorvolo ravvicinato Terra-Luna nel 2028, in modo tale da definirne la traiettoria e il rischio effettivo di impatto. Come sottolinea Futurism, data la bassa probabilità che l’asteroide 2024 YR4 colpisca la Luna, per non parlare della Terra, è inverosimile che la Nasa stanzi le risorse necessarie per far esplodere una roccia spaziale che attualmente si trova a oltre 600 milioni di chilometri di distanza e che è estremamente improbabile che rappresenti un reale pericolo per noi.