mercoledì, Settembre 3, 2025

Brooks Glycerin 20, la scarpa da corsa con l'azoto dentro

Must Read

Questo articolo è stato pubblicato da questo sito

La nuova intersuola è imponente e ben visibile, ma l’estetica della nuova Glycerin 20 è comunque accattivante

Una volta indossate, la sensazione è particolare, anche per via del differenziale di 10 millimetri, ma sopratutto per la morbidezza che sembra eccessiva. In realtà con il passare dei passi e dei chilometri diventa una piacevole impressione. La sensazione è simile a quella provata su un divano nuovo, in cui le prime volte si “sprofonda”, ma è bene che sia così per poi mantenere la comodità sul lungo termine. 

La reattività accelerando il passo e velocizzando i ritmi non è granché, ma non è questo il focus della Brooks Glycerin 20. La tomaia in tessuto Air Mesh ingegnerizzato è elastica senza essere eccessivamente morbida come succede in alcuni modelli della concorrenza, asseconda invece i movimenti e offre una discreta calzata.

Il grip della suola è forse migliorabile, sopratutto su superfici bagnate, ma nel complesso la Brooks Glycerin 20 è un’ottima scarpa da allenamento che promette d’accompagnare il runner per parecchi chilometri, all’azienda americana va anche il merito (se non ogni anno, quantomeno in maniera ciclica) d’innovare il settore con soluzioni inedite e spesso efficaci. Anche l’estetica e il feeling non passano inosservati, per chi ha bisogno di un supporto è disponibile anche la versione GTS che offre maggiore stabilità.

- Advertisement -spot_img
- Advertisement -spot_img
Latest News

Un buco nero che potrebbe essersi formato pochi istanti dopo il Big Bang è stato scoperto dal James Webb Telescope

Le imprese del James Webb Space Telescope (Jwst) continuano: ha appena individuato un buco nero antichissimo, che potrebbe essersi...
- Advertisement -spot_img

More Articles Like This

- Advertisement -spot_img