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“Invitiamo il mondo del trade a contattarci e seguire la nostra pagina online: Israele ha riaperto i suoi confini!». È il sollecito pieno di entusiasmo di Kalanit Goren Perry, Consigliere per gli Affari Turistici dell’Ambasciata di Israele. «Per noi il trade ha un ruolo importantissimo: durante il lockdown il rappresentante di Israele ha partecipato a una tavola rotonda con Astoi, Fto, le adv e i to per proseguire il dialogo congiunto. Facciamo molta formazione ed educational, perché quest’anno l’Italia è il quinto mercato mondiale nel turismo verso Israele.
“Tanti italiani stanno programmando i loro viaggi nel nostro paese nel 2022 e nel 2023. C’è il turismo leisure, poi ci sono i pellegrinaggi e anche una nuova forma di pellegrinaggio che vuole scoprire Israele e si allontana dal circuito di Nazareth per raggiungere Gerusalemme, Tel Aviv, Giaffa e la Galilea. C’è poi il turismo di nicchia, come il Lgbtq e quello sportivo, perché esistono tante possibilità di vita outdoor».