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Scatta, anche per le scuole superiori, il divieto di utilizzo dei cellulari in classe. A prevederlo è la nuova circolare firmata dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e inviata alle scuole negli scorsi giorni.
L’intervento si aggiunge a quello già promulgato a luglio 2021 relativo al primo ciclo di istruzione.
La circolare dispone “anche per gli studenti del secondo ciclo di istruzione il divieto di utilizzo del telefono cellulare durante lo svolgimento dell’attività didattica e più in generale in orario scolastico. Tale intervento – spiega il ministro Valditara – appare ormai improcrastinabile alla luce degli effetti negativi, ampiamente dimostrati dalla ricerca scientifica, che un uso eccessivo o non corretto dello smartphone può produrre sulla salute e il benessere degli adolescenti e sulle loro prestazioni scolastiche”.
Il rispetto delle regole
Le istituzioni scolastiche dovranno ora provvedere ad aggiornare i singoli regolamenti d’istituto insieme al patto di corresponsabilità educativa. Dovrà infatti essere previsto, per gli studenti del secondo ciclo di istruzione, il divieto di utilizzo dei cellulari in classe, durante l’orario scolastico, incluso il loro utilizzo per fini didattici. In più, dovranno essere imposte delle sanzioni disciplinari per coloro che contravvengono al divieto. Sarà comunque prerogativa degli istituti individuare le giuste misure organizzative in grado di assicurare il rispetto della norma scolastica.
La circolare prevede comunque che “l’uso del telefono cellulare sarà sempre ammesso nei casi in cui lo stesso sia previsto dal Piano educativo individualizzato o dal Piano didattico personalizzato come supporto rispettivamente agli alunni con disabilità o con disturbi specifici di apprendimento ovvero per motivate necessità personali”. Sarà inoltre consentito l’uso dello smartphone nel caso in cui sia strettamente necessario per il corretto svolgimento dell’attività didattica nell’ambito degli indirizzi specifici del settore.