mercoledì, Giugno 18, 2025

I migliori scooter subacquei per vivere un’estate all’insegna delle immersioni

Must Read

Questo articolo è stato pubblicato da questo sito

Conosciuti anche come acquascooter o seascooter, è sempre più frequente avvistare gli scooter subacquei nelle spiagge di tutto il mondo. Compatti e pronti in un istante a fornire una spinta silenziosa sotto il pelo dell’acqua, sono pensati per dare una marcia in più allo snorkeling e alle immersioni di principianti e sub esperti: il loro motore elettrico muove i passeggeri senza sforzo consentendo a tutti un’esplorazione più libera e rilassata tra fondali e grotte marine.

Per entrare in questo mondo è fondamentale avere un minimo di conoscenza sul funzionamento e sulle particolarità di questi peculiari mezzi di trasporto, insieme a quali siano i modelli migliori in circolazione al momento. Nella guida che segue raccontiamo tutto quello che serve sapere in merito.

Come funziona uno scooter subacqueo

A prima vista potrebbero sembrare giocattoli futuristici, ma gli scooter subacquei celano al loro interno un concentrato di tecnologia progettato per esplorazioni marine all’insegna della comodità e della sicurezza. Il loro cuore pulsante è costituito da un motore elettrico, sigillato in una scocca impermeabile in grado di resistere a pressioni elevate e infiltrazioni. Al suo fianco l’elica – protetta da griglie che prevengono il rischio di incidenti provocati da contatti involontari con i passeggeri – entra in funzione per generare una forza di reazione che causa una spinta propulsiva in avanti, contrastando la resistenza dell’acqua. A questo si aggiungono un design ergonomico, che contribuisce a rendere gli spostamenti ancora più fluidi e precisi, e una batteria ricaricabile che si occupa di fornire il “nutrimento” necessario a garantire gli spostamenti.

Quali sono le norme di utilizzo

In Italia, gli scooter subacquei da immersione vivono in un limbo legislativo. Non sono considerati imbarcazioni, e per questo motivo non richiedono alcun tipo di patente nautica né di assicurazione rc, eppure il loro uso non è consentito sempre e ovunque. Non essendo mezzi da diporto sfuggono alle tipiche burocrazie della nautica, ma non alle leggi della logica e della sicurezza. Partendo da questo assunto, è quindi raccomandato l’uso di giubbotti galleggianti o mute idonee al tipo di esperienza che si vuole vivere, e una volta sott’acqua è importante essere sempre in grado di orientarsi senza farsi guidare ciecamente dal motore.

Per quanto riguarda le zone marine protette, le normative locali possono vietare o limitare l’uso degli acquascooter per ragioni ecologiche, quindi è bene informarsi direttamente in loco per non incappare in spiacevoli sorprese, con sanzioni e multe sempre in agguato. L’uso durante la pesca subacquea è invece vietato ovunque, dato che il propulsore annullerebbe l’equilibrio sportivo e ambientale. Non esistono invece limiti rigidi per quanto riguarda la distanza di utilizzo dalla costa o la profondità di immersione, ma in questo ambito torniamo a quanto scritto in precedenza, e vigono le leggi del buon senso che ne consigliano l’uso a fronte di condizioni meteo favorevoli, in orari diurni e prestando la massima attenzione alla presenza di bagnanti o imbarcazioni.

Scooter subacquei: cosa cercare

Il mercato degli scooter subacquei è piuttosto ricco di varianti, con soluzioni che spaziano da divertenti gadget da spiaggia a veri e propri strumenti da esplorazione tecnica. Per questo motivo, prima di effettuare un acquisto è necessario tenere in considerazione alcune caratteristiche tecniche e costruttive.

  • Autonomia e batteria: rimanere a secco è fastidioso, ancora di più in mezzo al mare. Per questo è sempre importante informarsi sull’autonomia, che spazia in media da 30 a 90 minuti, con batterie al litio che uniscono leggerezza e longevità, e sono ricaricabili solitamente in un lasso di tempo compreso tra due e quattro ore.
  • Velocità e potenza: il motore è il cuore di un acquascooter, e raggiunge solitamente una velocità variabile tra 3 e 10 km/h (spesso espressa in m/s), più che sufficiente a fornire un supporto che azzera gli sforzi e aumenta il divertimento. I modelli avanzati offrono più livelli di velocità, ideali per adattarsi a diverse condizioni.
  • Profondità operativa: le soluzioni entry level sono spesso progettate per immersioni a 5-10 metri, e sono perfette per i primi approcci, mentre quelli più avanzati sono in grado di immergersi oltre i 30-50 metri, con sistemi di tenuta stagna robusti e affidabili.
  • Controlli e comodità: sott’acqua la semplicità è una necessità, non un lusso. I comandi devono essere intuitivi, reattivi e gestibili anche con guanti da sub. I sistemi di sicurezza, come lo spegnimento automatico in caso di rilascio delle maniglie, fanno la differenza in caso di emergenza. Alcuni modelli includono anche display lcd per controllare profondità e carica residua in tempo reale.
  • Accessori e personalizzazione: ultimo fattore da considerare, i piccoli extra che possono migliorare l’esperienza complessiva. Alcuni acquascooter includono attacchi per action cam (GoPro in testa), luci led per la visibilità o comparti stagni per piccoli oggetti. I modelli top offrono batterie intercambiabili, grip personalizzabili e galleggiamento regolabile.

Le nostre scelte

Senza avventurarci in soluzioni ultraprofessionali e cercando di mantenerci entro limiti di spesa ragionevoli, abbiamo raccolto 6 scooter subacquei in grado di accompagnare escursioni nei fondali marini e semplici momenti di relax in mare in maniera pratica e sicura. I modelli da noi selezionati sono pronti all’uso, comodi da controllare, con un’apprezzabile autonomia e possono essere affiancati da accessori extra che ne amplificano il raggio d’azione.

Per chi poi non vuole limitarsi ad abbronzarsi su un lettino prendisole e desidera trascorrere un’estate al mare all’insegna dell’azione, abbiamo puntato i riflettori anche sui migliori sup gonfiabili e sui migliori kayak gonfiabili.


- Advertisement -spot_img
- Advertisement -spot_img
Latest News

Pokémon, il vincitore dei Campionati nordamericani 2025 è un italiano

L'Italia ha conquistato la vittoria ai campionati internazionali nordamericani Pokémon 2025, a New Orleans, in Louisiana. Alla competizione hanno...
- Advertisement -spot_img

More Articles Like This

- Advertisement -spot_img