Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
Arriva a Milano Cinemoda Club, la prima rassegna cinematografica di Vogue Italia e Kering che celebra la settima arte e il suo dialogo continuo con l’universo della moda. Un progetto che nasce da una visione condivisa: sostenere la creatività come motore di cambiamento e generatore di impatto, promuovendo un incontro tra moda, cinema e cultura, capace di parlare anche alle nuove generazioni.
Dal 25 al 27 settembre 2025, durante la Milano Fashion Week, Cinemoda Club coinvolgerà tre sale cinematografiche storiche, luoghi da sempre fondamentali per la cultura milanese e non solo. L’Arlecchino, cuore pulsante di Cineteca Milano, storico monosala, e l’ultimo ad oggi nel centro di Milano. La sala fu inaugurata nel 1948 e dedicata alla maschera dell’Arlecchino, simbolo di libertà, è un modello unico di cinema d’arte moderna, progettato da Roberto Menghi e Mario Righini, con opere di Lucio Fontana e Piero Fornasetti.
Il Cinema Mexico, attivo sin dal dopoguerra, nonché una delle ultime sale monoschermo di Milano,
gestita in modo libero e indipendente, conosciuto in Italia e all’estero per la trentennale programmazione del Rocky Horror Pictures Show.
Il Cinema Palestrina, storica sala d’Essai nel cuore di Milano, da sempre nota per proporre il meglio del cinema d’autore e di qualità e sede di uno dei più importanti e longevi cineforum della città.
La rassegna Cinemoda Club è curata da Gian Luca Farinelli, critico e direttore del Cinema Modernissimo e della Fondazione Cineteca di Bologna, tra le più importanti istituzioni culturali dedicate al cinema a livello internazionale, attiva nella conservazione, restauro, promozione e diffusione del patrimonio cinematografico.
Il programma include una selezione di 36 lungometraggi, tra capolavori, cult movie e documentari indipendenti, che hanno contribuito a costruire, ridefinire o decostruire l’immaginario della moda. Le proiezioni, in lingua originale con sottotitoli, saranno introdotte da esperti e dalla redazione di Vogue Italia.
Madrina dell’iniziativa Valeria Golino, attrice, sceneggiatrice e regista, che con la sua serie L’arte della gioia, ispirata al romanzo omonimo di Goliarda Sapienza, ha recentemente fatto la storia ai David di Donatello, nonché tra le protagoniste di Fuori, film di Mario Martone in cui l’attrice ha interpretato proprio la scrittrice siciliana.
«Il desiderio di partecipare a questa rassegna nasce dalla cinefila che sono fin da bambina, ma anche dall’interesse per la moda che ho maturato nel tempo, proprio grazie al mio lavoro. Fare l’attrice prima, e la regista poi, mi ha insegnato quanto l’abito non sia mai solo un dettaglio estetico, ma un elemento narrativo, emotivo, identitario. Il cinema e la moda parlano lo stesso linguaggio: quello dell’immaginazione, della trasformazione, del desiderio. Essere madrina di Cinemoda Club, in una città come Milano e in un contesto vibrante come la Fashion Week, è per me un onore e un vero piacere», ha affermato Valeria Golino.