Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
Besson ha anche scritto di suo pugno la sceneggiatura, basata sul romanzo di Stoker; ha dichiarato che la scelta del film non è stata motivata da un particolare interesse per la storia di Dracula, ma piuttosto dal fascino del suo attore protagonista: “Non Dracula, bensì Caleb è la mia passione“, ha detto in un’intervista. “Stavo parlando con lui di altri ruoli che sarebbero stati adatti. Gli ho detto: ‘Saresti fantastico come Dracula’. Poi ho pensato: ‘Sai cosa? Glielo faccio interpretare io‘”. In Dracula: A Love Tale, Caleb Landry Jones torna infatti a collaborare con il regista dopo l’esperienza di Dogman, film acclamato a livello internazionale e presentato al Festival di Venezia come quello di Busan. Nel cast ci sono anche Christoph Waltz nel ruolo del Sacerdote, Matilda De Angelis in quello di Maria e Zoë Bleu in quello di Elisabeta/Mina; la colonna sonora è firmata dal Danny Elfman dei film di Tim Burton.
Caleb ha dichiarato che la pellicola, più che essere un horror vampiresco, narrerà di una storia d’amore sfortunata che attraversa i secoli. Ha anche rivelato che Besson gli ha offerto il ruolo di Dracula ancor prima dell’inizio delle riprese di Dogman: “Non capivo se facesse sul serio. Non avevamo ancora iniziato a girare Dogman, quindi non lo conoscevo ancora abbastanza. Poi, nel corso delle settimane di ripresa, ogni tanto tirava fuori l’argomento: ‘Sai, Dracula, penso che potresti farlo’, buttava lì. E poi è arrivata la sceneggiatura, e quella che sembrava solo un’idea è diventata reale”. Christoph Waltz, che interpreta il Van Helsing del caso, un prete cacciatore di vampiri, sarà, curiosamente, anche nel cast di un altro film su un altro mostro iconico, il Frankenstein di Guillermo del Toro: “Per essere sincero, e non fraintendetemi, è un po’ ridicola come cosa. Non è stato progettato, non è stato pianificato. Non c’era nessun piano dietro, nessuna strategia. È successo e basta. Lo trovo divertente”.