Ana partecipa anche quest’anno alla Bit, dove sarà presente presso lo stand dell’Ente nazionale del turismo giapponese (Jnto) per incontrare, nella nuova location, il mondo dell’intermediazione e il pubblico di viaggiatori. «La Bit, che rimane per noi un momento importante di incontro e confronto con il mondo del turismo, diventa sempre più esperienziale, e anche Ana è famosa per la customer experience che offre ai suoi passeggeri, a terra e fra le nuvole – spiega Viviana Reali, manager Italy della compagnia -. Chi vola a bordo dei nostri aerei dagli hub europei ha la possibilità di conoscere la cultura giapponese fin dall’inizio del viaggio. Il nostro concept di servizio è riassumibile nella parola “Omotenashi”, utilizzata dai giapponesi per descrivere l’idea di ospitalità: un’attenzione particolare verso l’ospite e i suoi desideri – prima ancora che questi vengano espressi». Il Giappone è una destinazione sempre più richiesta dagli italiani, che registra una crescita a doppia cifra dal Belpaese e Ana, in occasione della fiera, punta a presentare il suo network di oltre 40 destinazioni nazionali per raggiungere in volo non solo le città più note – Tokyo e Osaka – ma anche quelle meno conosciute – come Sapporo, Hiroshima, Fukuoka, Nagasaki e le isole di Okinawa e Ishigaki. I passeggeri italiani, grazie a comode coincidenze da numerose città italiane fra cui Roma, Milano, Firenze, Bologna, Venezia, Napoli e Torino, possono volare oggi all’aeroporto di Tokyo Haneda via Francoforte e Monaco di Baviera e all’aeroporto di Tokyo Narita via Düsseldorf e Bruxelles.