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Silvia Lenzi insieme a Etienne Claude, direttore generale Wallonie Belgique Tourisme
Il rilancio della destinazione iniziato con il rebranding di Visit Wallonia prosegue con la realizzazione di “Casa Vallonia” che nasce dalla collaborazione tra le tre istituzioni valloni che hanno rappresentanza in Italia, Wallonie Belgique Tourisme (turismo), Awex (commercio ed economia) e Wallonie-Bruxelles International (cultura), una vetrina di promozioni della regione. La prima edizione apre al mercato italiano con un incontro all’insegna della cultura, del turismo e dell’innovazione: un percorso alla scoperta di Namur e della Vallonia con la partecipazione di ospiti speciali, l’esposizione di “Modern Icons”, una rivisitazione dell’arte classica in fotografia dell’artista Harry Fayt, il concerto del gruppo Sax à fond in onore di Adolphe Sax l’inventore del sassofono di origine belga e il KIKK Festival di Namur.Alla prima edizione italiana di Casa Vallonia hanno partecipato inoltre, Etienne Claude, direttore generale Wallonie Belgique e l’ambasciatore belga per l’Italia Frank Carruet per la consegna dei premi al turismo, all’arte e all’economia legati alla Vallonia.
Forte del rapporto con il trade italiano, Silvia Lenzi, italian market manager dell’Ufficio Belga per il Turismo Vallonia, afferma: “Stiamo lavorando molto con i professionisti del turismo. Cerchiamo di essere sempre più presenti agli eventi che il mercato offre. Il Visit Wallonia Tourism Days, che si svolge ogni 2 anni per i mercati internazionali, richiama gli operatori specializzati, tour operator, agenzie di viaggio e associazioni di categoria, al contatto con l’offerta locale direttamente sul posto. Proporremo inoltre gli educational in modo da offrire ai professionisti tante opportunità di esperienze dal vivo”.
Nel 2019 la Vallonia ha registrato quota 75 mila di arrivi internazionali con un incremento del 6% rispetto al 2018. Il 2021, anno della ripartenza, ha segnato una ripresa del 30%.